Libri: dieci grandi artisti toscani raccontati (e illustrati) per i ragazzi

Prato – Sara Passi e Marco Milanesi, lei studiosa di storia medievale scrittrice ed insegnante in un liceo pratese, lui illustratore molto noto in città, si sono ritrovati nuovamente insieme dopo due anni dalla pubblicazione di  “Una magia bella e buona” dedicata ai più piccoli, con il volume “Geni Toscani: Dante, Petrarca, Boccaccio, Giotto, Brunelleschi, Donatello, Masaccio, Luca della Robbia, Botticelli e Leonardo raccontati ai ragazzi”, della casa editrice Sarnus.

Un libro che è un inno alla toscanità e a quanto questa bella regione ha regalato all’umanità in circa due secoli di storia (dal 1300 al 1500), attraverso quelle personalità che geniali si sono espresse con originalità nei vari campi dell’arte e della scienza. Presentato sabato 6 ottobre a Prato presso la libreria Giunti al Punto in corso Mazzoni, nel cuore del centro storico cittadino, dal giornalista della Nazione Pietro Ceccatelli , che ha così esordito, -andiamo fieri delle nostre radici perchè nessun’altra terra al mondo può vantare una galleria di personaggi di così alto spessore. Esportiamo la genialità di un’epoca scomparsa ma che è tornata nuovamente di moda con il film Medici.”

Umanizzati dalla penna dell’autrice Sara Passi e rappresentati  dalla matita del disegnatore Marco Milanesi, in un linguaggio leggero e a tratti ironico, questi dieci personaggi  si mostrano al lettore con le loro fragilità e debolezze e scopriamo ascoltando le letture in sala, che Leonardo da Vinci era un vegetariano ante litteram, Giotto era famoso per la sua bruttezza; Botticelli dopo l’incontro con Savonarola distrusse buona parte delle sue opere che riteneva opera del demonio. Brunelleschi aveva un  caratteraccio al contrario di Donatello, Della Robbia invece riuscì a non svelare a nessuno il segreto delle sue porcellane di terracotta.E se Dante inseguì tutta la vita l’idea della donna angelicata,Boccaccio invece l’amó alla terrena maniera.

“Un libro non semplice – ha affermato l’autrice  – perché c’era il rischio di scrivere cose già dette ma grazie alla fonti  ho scoperto una serie di fatti originali che hanno reso il mio lavoro anche piú piacevole”.  “Alla mia matita – così  Marco Milanesi che anche durante la presentazione non ha mai smesso di disegnare,regalando poi i suoi lavori al pubblico – ho chiesto di aiutarmi nell’illustrare quello che fu un tempo passato,vissuto  da quegli uomini illustri che ho tratteggiato solo nei colori del nero e dell’arancio.”

Molto probabile  anche un seguito del libro, ardentemente voluto dall’editore, perché all’appello dei geni toscani mancano Machiavelli, Buonarroti, Paolo Uccello, l’Alberti, Piero della Francesca e tanti altri ancora. Mai come allora in quei secoli che poi fecero della Toscana con Firenze la culla del Rinascimento, nacquero così tante menti eccelse.  Con la loro creatività hanno dato origine a dei capolavori che sono ancora oggi ammirati in tutto il mondo.

 

In foto seduti al tavolo da sinistra Sara Passi,Piero Ceccatelli e Marco Milanesi

Total
0
Condivisioni
Prec.
Volley femminile: il Bisonte, finale per il terzo posto al Memorial Brambilla

Volley femminile: il Bisonte, finale per il terzo posto al Memorial Brambilla

Firenze – Nella seconda semifinale del Memorial “Brambilla –

Succ.
Il ruolo difficile dell’insegnante mediatore fra famiglia e ragazzi

Il ruolo difficile dell’insegnante mediatore fra famiglia e ragazzi

Pistoia- Un successo quello dell’evento organizzato presso il Comune di Pistoia,

You May Also Like
Total
0
Condividi