Libri: alla ricerca dell’anima profonda della Toscana

Gli aspetti più riposti delle città ma anche dei piccoli centri

Echi e suggestioni di Toscana. Luoghi,memorie,identità è il titolo del nuovo libro  di Gabriele Parenti che  intende cogliere l’anima profonda della Toscana  portandoci in giro in varie località per determinati aspetti emblematiche. Un viaggio che nasce dalla esperienze dell’autore che per molti anni è stato regista televisivo nella Sede Rai di Firenze e che si è poi dedicato all’attività di scrittore con particolare predilezione per la storia.

Così si narra di aspetti riposti di Firenze  e di varie altre città toscane, di echi letterari, di leggende, curiosità, misteri.  Poi il libro ci porta sulle strade tracciate dai Lorena come la Via Giardini Ximenes  o il passo del Muraglione(Tosco -Romagnola) parlando delle località attraversate. Quindi sulla costa, da Massa alla Versilia, da Livorno all’Argentario. Né potevano mancare il Chianti e la Val d’Orcia ( con una lunga intervista a Enrico Fiori che vi ha dedicato due bei libri).  Né Pontassieve, dove Parenti vive da molti anni  e Buti (ai piedi dei Monti Pisani) da dove proviene.

Inoltre, un viaggio a ritroso nel tempo per valorizzare la memoria ma -avverte l’autore –  senza ripiegamenti nostalgici  bensì con la consapevolezza che i bei tempi andati non erano così belli (si veda, ad esempio,  il capitolo  “Quando si diceva salute e figli maschi” che parla del difficile cammino della parità di genere). 

L’autore mostra poi una predilezione per la Toscana interna ovvero i piccoli centri di cui già in un suo precedente saggio Tornerà il tempo, auspicava la rinascita.  Ed ecco borghi immersi nella campagna, alcuni con paesaggi mozzafiato, altri con impianti urbanistici incantevoli ricchi di storia, di tradizioni della civiltà contadina. Così si parla di Guccini e della sua Pàvana, di località appenniniche, dell’Amiata e di Ernesto Balducci , ma anche di Volterra “città del mistero” del duomo di Barga, di  leggende e curiosità lungo il tratto toscano della Francigena.

“Sono molto contento -ha scritto il Presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo nella presentazione del volume Echi e suggestioni di Toscana   che  la collana editoriale del Consiglio regionale, ospiti tra le sue pubblicazioni anche questo bel libro  […]  scritto dall’amico Gabriele Parenti, giornalista e studioso di storia”.

Si tratta, infatti, di un volume inserito nelle   EDA del Consiglio regionale, in distribuzione gratuita fino ad esaurimento della tiratura. Parenti affronta anche temi cari alla Fap Acli (di cui è vice segretario regionale) come i rapporti intergenerazionali, la cultura della pace, anche con riferimenti all’attualità del pensiero di Giorgio La Pira e al conferimento del Pegaso a padre Bernardo Gianni abate di S.Miniato al Monte.

Con riferimento al sottotitolo “Luoghi,memorie,identità”, il Presidente Mazzeo ha poi   sottolineato “I luoghi che vengono presentati sono tanti e diversi, collegati tra loro dall’esperienza dell’autore. Ci raccontano di una Toscana ricca delle sue di­versità. Una Toscana “bella” che ogni volta ci sorprende e ci affascina.

E  anche Luigi Fanciulli Segretario regionale della Fap Acli che ha proposto alla Regione la pubblicazione di questo libro  ha osservato nella prefazione che  esso “ amplia l’orizzonte ad aspetti rilevanti della storia, del costume, degli stili di vita nella seconda metà dello scorso secolo ma anzi con lo spirito critico che la distanza temporale ci consente e che possiamo quindi storicizzare.”

Un posto di rilievo assume anche il tema  dell’identità che può essere arricchita dalla sinergia con altre culture con un esame delle profonde trasformazioni intervenute nel costume e nella società negli  ultimi decenni, e quelle che ancora si attendono come la compiuta parità di genere o  l’ inclusione sociale.

In foto Gabriele Parenti

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