Riceviamo e pubblichiamo:
“Scrivo per ricordare questi momenti, perché sono i nostri e voglio rileggermeli quando sarò senza di te.
Si perché la vita è un ciclo ed è spesso tonda.
Nasci impari a parlare impari a prenderti cura di te, dei tuoi figli, fai sacrifici, vivi dolori e gioie con intensità e prendi coscienza di te..poi piano piano regredisci.
Non riesci più a vivere le emozioni come prima, non riesci più a prenderti cura di te e tanto meno degli altri, non hai più la capacità di prendere decisioni.
Oggi mamma, tu sei in quella fase, stai lentamente tornando bambina.
Ti alzi a fatica dal letto per venire a sederti in cucina, aspetti che io ti dia il caffè, la colazione, le medicine.
Sei come una bambina, mi chiedi :
che facciamo oggi?
Mi guardi e mi dici:
Che cuciniamo oggi?
Aspetti che io decida come iniziare la giornata, voglio pulire casa? Tu mi vieni dietro, con gli occhi , senza fare nulla, come se stando a guardarmi, fossi tu a spazzare, spolverare ecc..
Se invece decido di cucinare, ti metti seduta e mi guardi, come se fossi tu ad adoperare i mestoli.
Sei diventata la bambina che ero io, mi guardi come avrei voluto e dovuto guardarti io, ma non lo potevo fare , perché quando sei piccola hai tante energie e quindi non ti fermi a guardare..
Ecco ora te sei piccola ma hai un corpo da anziana, quindi osservi mi guardi , mi guardi sempre mamma, io lo so che avresti tanta voglia di fare, ma il tuo corpo non ti dà più retta è stanco e sta volentieri sulla sedia, si muove guardando me.
I tuoi occhi da bambina, sono velati da tutti i tuoi ricordi, ma sono vivi come il tuo corpo non riesce più ad essere.
Mentre scrivo, sei qui seduta accanto a me e continui a parlare ininterrottamente, hai bisogno di attenzioni, io non te ne sto dando abbastanza, allora mi chiami :
Stefi.
Io smetto di scrivere, ti guardo un po’ infastidita e ti dico:
Dimmi mamma !!!
E tu con lo sguardo più dolce che hai , mi dici:
Ti voglio bene.!!
E io smetto di fare quello che sto facendo e ti do un bacio.
Questo succede più volte al giorno, nel tuo ” ti voglio bene” c’è ” grazie per quello che fai per me”.
E nel mio bacio c’è ” grazie a te mamma, per tutto quello che hai fatto.
Mamma :
Anch’io, Ti voglio bene”.
Stefania Mancuso