Firenze – Comincia stasera la kermesse politica della Leopolda, appuntamento ormai “tradizionale” di stagione. Torna dunque l’evento che lanciò Matteo Renzi nella politica nazionale, e torna col significativo titolo “Ritorno al Futuro”. La spiegazione la dà lo stesso Renzi nella sua Enwes, quando parla di un” ritorno alle origini”, guardando però al futuro. Nel senso che sarà una Leopolda con meno “big” e più interventi del popolo della Leopolda, con il potenziamento delle forme di partecipazione, in primis quei “tavoli” tematici che hanno dato sempre la fisionomia all’evento.
Si parte stasera con un “piatto forte”, nel senso che alle 18 ci sarà una conferenza stampa con lo stesso ex segretario del Pd e l’ex ministro dell’economia Padoan, che faranno il punto sulla “manovra economica alternativa” rispetto a quella del governo. Poi, la serata si svilupperà con un focus sugli under trenta, con tavoli di lavoro coordinati per “lanciare proposte e idee”. Domani, sabato 20 ottobre, spazio agli amministratori, sindaci e assessori sul palco, e poi via con i tavoli tematici. Nel pomeriggio, Renzi intervistatore con ospiti prestigiosi, come si legge nella sua Enews, tra gli altri il medico Roberto Burioni, la giornalista Federica Angeli in prima fila contro la mafia a Ostia, Roberto Cingolani il padre dei robot italiani.
Novità della Leopolda numero 9, il lancio dei Comitati civici, che verrà attuato verso le 17 con la presenza di Ivan Scalfarotto, e che vedrà l’avvio di un metodo “nuovo” contro “la spaventosa incapacità grillo-leghista”. Uno strumento di “resistenza civile”, che dovrebbe dare voce alla “gente che lavora, che risparmia, che vuol bene all’Italia”.
Domenica 21 ottobre avvio di giornata con una corsa “in libertà” alle Cascine, e poi assemblea plenaria. Conclusioni previste verso le 13, con l’intervento di Matteo Renzi.
Parola d’ordine dell’incontro, non sarà un appuntamento per parlare del Congresso del Pd. Si parlerà di politica, dice Renzi , “non di un singolo partito”.