L’Emilia Romagna tira l’Italia con numeri pari alla Germania.Reggio Emilia con un Pil a 1,5%.
Senza nulla togliere alla consapevolezza dell’impatto pesante degli ultimi otto anni sul piano socio economico sarebbe utile iniziare a riflettere e a prendere coscienza di come la nostra regione stia reagendo meglio di altri territori alle difficoltà del contesto economico italiano.
Riflettere serenamente, al di fuori di ogni strumentalizzazione politica, sul rapporto tra crescita e diseguaglianze, tra servizi e investimenti e capiremo facilmente le innovazioni in corso in tutta la regione che distinguono e qualificano questa area del paese rispetto all’Italia intera.