Lega Pro: un sorriso per il Siena, battuta la Viterbese (3-2)

Firenze – Con il posticipo di oggi giocato a Siena, ospite la Viterbese, si è conclusa la serie delle partite della terz’ultima giornata della regular season del campionato di Lega Pro. La squadra senese, pur con qualche brivido si è aggiudicata la partita e si allontana dalla zona playout.

Restano due giornate, ma per il Girone A è ancora tutto (o quasi) da decidere. In testa situazione immutata : Cremonese ed Alessandria hanno vinto quindi i lombardi restano al comando con un punto di vantaggio sui piemontesi.

Tra le nove toscane gran colpo del Prato passato ad Arezzo e la Carrarese che ha messo sotto il Pontedera. Insomma due nostre squadre invischiate nelle retrovie della classifica hanno centrato il bersaglio. Hanno vinto pure Tuttocuoio e Siena ed i tre punti sono stati importanti per la loro pericolante classifica.

Il Livorno non è andato oltre il pari a Cremona e dovrà rinunciare ai sogni di gloria. Sconfitte Pontedera, Lucchese, Arezzo e Pistoiese e lo stop di queste ultime due è arrivato davvero inaspettato.

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ROBUR SIENA – VITERBESE 3 – 2

Finalmente la Robur Siena è tornata a vincere (non accadeva dalla partita di Livorno). Giusti e legittimi gli allarmismi, le proteste, i fischi degli sportivi della città del Palio visto che la squadra nelle ultime sei partite aveva raggranellato la miseria di un punto (pari con Tuttocuoio). Insomma un cammino da retrocessione.

E’ tornato il sorriso a Siena. Il primo tempo si era chiuso con una rete per parte : senesi subito in avanti con Ciurria; pareggio dei laziali con il brasiliano Jefferson. Al riposo risultato accettabile.

Ripresa. Non era trascorso un minuto che la Viterbese andava in vantaggio con un gol di Neglia. Iniziare il secondo tempo sotto di un gol, poteva demoralizzare il Siena e mollare. Ma la squadra – questo è stato un suo merito – pur senza Terigi, Castiglia e Gentile, reagiva con forza e determinazione. E prima recuperava lo svantaggio con Jawo (era entrato in campo soltanto da una decina di minuti) quindi con Marotta realizzava la terza rete vincendo così la partita. Un sospiro di sollievo, tre punti preziosi per la classifica.

Il Siena così in campo : Moschin; Rondanini (dal 65’ Stankevicius), Panariello, D’Ambrosio, Iapichino, Saric (dal 71’ Steffè), Guerri, Vassallo, Ciuria, Marotta, Bunino (dal 61’ Jawo). All. Cristiano Scazola.

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AREZZO – PRATO 1 – 2

Il pronostico diceva Arezzo. Anche perché in casa aveva subito solo una sconfitta (Cremonese) dall’inizio del campionato. Ed in classifica è sempre stato molto in alto. Inoltre veniva da 5 risultati utili consecutivi (3 pareggi e 2 successi).

Il Prato (in trasferta aveva totalizzato solo due vittorie) invece ha vissuto lunghi periodi difficili tali da finire nei bassifondi della classifica. Quindi sulla carta questo derby con l’Arezzo sembrava quasi proibitivo.

Il campo invece ha offerto un verdetto diverso. Ha vinto il Prato in rimonta nonostante le assenze di Filippo Brondi e Tommaso Ceccarelli. Un risultato a sorpresa. Ma non più di tanto perché i lanieri nelle ultime partite, anche se battuti, hanno sempre offerto un football valido. E questi tre punti danno fiato alle loro speranze di uscire dalla zona playout.

Botta e risposta nel primo quarto d’ora. Vantaggio dell’Arezzo con rete di Arcidiaconi; pareggio del Prato con Tomi su punizione. Ed al 58’ i pratesi segnavano ancora con Moncini portandosi avanti. E quel vantaggio riuscivano a mantenerlo fino al termine del gradevole derby.

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   CARRARESE – PONTEDERA 2 – 0

Vittoria meritata e molto importante per la Carrarese perchè con questi tre punti esce dalla zona playout. Ha vinto con il classico punteggio di due a zero, reti segnate entrambe nel primo tempo. Era Finocchio a rompere l’equilibrio al 25’, raddoppiava Floriano a pochi minuti dal riposo.

Dunque gli apuani, nonostante la lunga lista degli assenti, hanno offerto una buona prestazione e dimostrato con una prova generosa e pugnace di credere nelle loro forze e di possedere ancora una sufficiente freschezza atletica.

Il Pontedera non giocava con pari grinta forse non ha trovato quella spinta agonistica in quanto consapevole di essere ormai tranquillo in classifica. Mancavano Massa, Gemignani ed il lungo degente Grassi. Ed i suoi attaccanti hanno sbagliato più del previsto.

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TUTTOCUOIO – RACING ROMA 2 – 1

La squadra toscana ha vinto con pieno merito ed ora accarezza l’idea di finire il campionato fuori dalla zona playout. Sarebbe un bel risultato per la squadra nero verde, espressione di una cittadina di provincia quale è Ponte a Egola.

Certo Tuttocuoio deve aggiustare la mira in zona gol perché in questa partita, segnatamente nella ripresa, ha fallito tante ed alcune anche facili occasioni da rete.

Il successo porta la sigla dell’attaccante argentino Ferrari. Toscani in vantaggio alla mezzora. Ma un minuto dopo il Racing Roma, ultimo in classifica e candidato alla retrocessione diretta, pareggiava con Vastola.

Nella ripresa i padroni di casa spingevano con più forza, prendevano di mira spesso la porta dei romani, ma collezionavano tanti errori. Finalmente al 64’ Ferrari realizzava la sua doppietta e conduceva la squadra in porto con tre preziosi punti in tasca sebbene priva di Tiritiello, Falivena e Zenuni. Per Tuttocuoio importante era vincere. Obiettivo raggiunto. E grande sospiro di sollievo per la giovane e sbarazzina squadra pisana.

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     PISTOIESE – OLBIA 0 – 1

Risultato a sorpresa. La Pistoiese veniva dal significativo successo a Meda sul Renate e giocava in casa; l’Olbia da una lunga serie negativa – non vinceva da 13 giornata – tanto da precipitare in piena zona playout.

Quindi pronostico largamente smentito. E quando tutto lasciava crede che questo modesto match sarebbe finito senza gol e con scarse emozioni arrivava la rete dei sardi a tre minuti dalla fine con Ogunseye entrato in campo quattro minuti prima.

Un risultato comunque che non dovrebbe creare complicazioni alla Pistoiese a cui basterà un punto per raggiungere la matematica salvezza. Mentre per l’Olbia si è riaccesa la speranza di risalire la corrente.

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CREMONESE – LUCCHESE 1 – 0

E’ stata una partita senza acuti. Decisa dalla rete di Giuseppe Maiorino messa a segno alla mezzora del primo tempo. E così la Cremonese rimane al comando della classifica.

La Lucchese, senza Cecchini, Maini e Zecchinato, dopo il gol dei lombardi, aveva una immediata reazione, ma con il passare dei minuti la partita assumeva un equilibrio di gioco e si concludeva con la rete, la nona personale di Maiorino. Peccato per la Lucchese perché anche un pareggio, e ci poteva stare, sarebbe stato utile per la sua classifica un po’ dentro e un po’ fuori dalla zona playoff.

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  PIACENZA – LIVORNO 0 – 0

Fosse stato un incontro di pugilato avrebbe vinto il Livorno ai punti. Dei labronici, infatti, le azioni più importanti, loro le maggiori occasioni da gol. Ma un po’ per sfortuna, un po’per le assenze tra cui quelle di Alessandro Marchi e Michele Franco, ma molto per gli errori degli attaccanti in zona gol, non è riuscito a far suo il risultato. Per il Livorno una partita stregata ed al suo attivo rimane solo una traversa colpita verso la mezzora da Venitucci.

Questo zero a zero non modifica la posizione delle due squadre : Livorno ancora quarto, ma addio sogni di gloria, Piacenza sesto.

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COMO – LUPA ROMA 2 – 1

Il Como vince la partita, con un po’ di fatica e grazie anche ad un rigore, realizzato da Pessina, ad un quarto d’ora dalla fine. A quel punto la Lupa Roma stava conducendo per 1 a 0 in virtù di una rete di Iadaresta realizzata qualche secondo prima che l’arbitro fischiasse la fine del primo tempo. Ed a cinque minuti dalla fine Sperotto metteva in rete il pallone del successo dei lariani.

E con questo successo il Como raggiunge la matematica certezza di disputare i playoff. La Lupa Roma resta penultima in classifica con due punti di vantaggio sul Racing Roma che sconfitto resta fanalino di coda.

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GIANA – PRO PIACENZA 1 – 2

La Pro Piacenza vince sul pur munito campo del Giana (per i lombardi solo 5 sconfitte interne dall’inizio del campionato) dopo aver collezionato tre sconfitte consecutive.

Forse un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Dopo una ventina di minuti andava in vantaggio la Pro Piacenza con il bomber Pesenti; pareggiavano i lombardi all’inizio della ripresa; realizzava il gol vincente Musetti a 8’ dal termine della partita.

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ALESSANDRIA – RENATE 1 – 0

L’Alessandria, sulla cui panchina ha debuttato Giuseppe Pillon, si è aggiudicato il match di stretta misura, ma la sua superiorità in campo è stata netta.

E rimane ad un solo punto di distacco dalla capolista Cremonese. Il successo porta la firma del goleador Gonzalez che ha messo la palla in fondo alla rete del Renate al 65’.

Il Renate ha cercato di fronteggiare l’avversario, ma senza esito. Nelle battute finali è stato espulso il suo allenatore Luciano Foschi per proteste.

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CLASSIFICA – GIRONE A

1°) Cremonese p. 75;

2°) Alessandria p. 74:

3°) Arezzo p. 64;

4°) Livorno p. 63;

5°) Giana p. 60;

6°) Piacenza p. 57;

7°) Como p. 55;

8°) Viterbese p. 52;

9°) Renate p. 50;

10°) Lucchese e Pro Piacenza p. 48;

12°) Pistoiese, Robur Siena e Pontedera p. 42;

15°) Carrarese p. 38;

16°) Tuttocuoio p. 37;

17°) Olbia e Prato p. 36;

19°) Lupa Roma p. 31;

20°) Racing Roma p. 29.

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  CLASSIFICA MARCATORI

19 RETI Bocalon e Gonzalez (Alessandria);

18 RETI : Bruno (Giana);

16 RETI : Brighenti (Cremonese); Moscardelli (Arezzo);

15 RETI : Forte (Lucchese); De Sousa (Racing Roma);

14 RETI : Pesenti (Pro Piacenza); Marotta (Siena);

13 RETI : Neglia (Viterbese);

11 RETI : Cellini (Livorno); Santini (Pontedera); Taugourdeau (Piacenza); Moncini (Prato); Floriano (Carrarese);

10 RETI : Polidori (Arezzo); Scappini (Cremonese); Rovini (Pistoiese);

9 RETI : Marzeglia (Renate); Maiorino (Cremonese); Chinellato e Pessina (Como); De Feo (Lucchese);

8 RETI : Capello e Kouko (Olbia); Razzitti e Romero (Piacenza); Shekiladze (Tuttocuoio); Fofana (Lupa Roma); Colombo (Pistoiese);

7 RETI : Ragatzu (Olbia); Maritato (Livorno); Gullit (Giana); Le Noci (Como); Musetti (Pro Piacenza);

6 RETI : Berlingheri, Scarselli e Stanco (Cremonese); Murillo (Livorno); De Feo (Lucchese); Tavano (Prato); Bunino (Siena); Marano e Sandomenico (Viterbese); Kabashi (Pontedera); Miracoli (Carrarese).

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RISULTATI della 17° di ritorno

Robur Siena-Viterbese 3-2; Piacenza-Livorno 0-0; Cremonese-Lucchese 1-0; Tuttocuoio-Racing Roma 2-1; Como-Lupa Roma 2-1; Pistoiese-Olbia 0-1; Giana-Pro Piacenza 1-2; Carrarese-Pontedera 2-0; Arezzo-Prato 1-2;  Alessandria-Renate 1-0.

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18° DI RITORNO – GIRONE A

SABATO 29 APRILE – Inizio per tutte le partite ore 16,30. Lupa Roma-Alessandria; Viterbese-Arezzo; Lucchese-Carrarese; Renate-Como; Livorno-Cremonese; Prato-Giana; Pontedera-Piacenza; Racing Roma-Pistoiese; Olbia-Siena; Pro Piacenza-Tuttocuoio.

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GIRONE A – 19° ULTIMA DI RITORNO

6 MAGGIO – Pistoiese-Livorno; Giana-Lucchese; Carrarese-Lupa Roma; Arezzo-Olbia; Alessandria-Pontedera; Piacenza-Prato; Siena-Pro Piacenza; Cremonese-Racing Roma; Tuttocuoio-Renate; Como-Viterbese.

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