Firenze – Ricca di episodi interessanti questa 25° giornata del Girone A del campionato di Lega Pro. La capolista Alessandria è incappata nella terza sconfitta; il Livorno ha raggiunto l’Arezzo al secondo posto in classifica quest’ultimo, dopo cinque vittorie, fermato sul pari da una sorprendente Lucchese.
La Carrarese torna al successo, dopo otto giornate, a spese di una Pistoiese sprecona e sfortunata; pure il Siena si aggiudica il derby con Prato e per i lanieri giornata doppiamente negativa perché il Racing Roma, ultimo in classifica, vincendo ha avvicinato il Prato in classifica che ora precede i romani di soli due punti.
Magistrale colpo di Tuttocuoio sul campo del Giana e affermazione del Pontedera che in classifica respira, ma rimane nelle retrovie.
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LIVORNO – OLBIA 3 – 1
Pronostico rispettato. Il Livorno vince facile e dopo due partite nelle quali aveva totalizzato soltanto un punto, è tornato al successo.
La partita, virtualmente, si è risolta già nel primo tempo quando i labronici hanno messo a frutto le poche azioni d’attacco segnando due reti : dopo una ventina di minuti su punizione con Galli, arrivato a Livorno con il mercato di gennaio, e allo scadere del tempo con Valiani.
L’Olbia, che ha incassato il terzo k.o. consecutivo, non aveva creato troppi problemi alla difesa labronica. Nella ripresa il Livorno teneva bene in pugno la partita, anzi consolidava il vantaggio con una rete ad un quarto d’ora dalla fine con Marchi, mentre i sardi andavano a rete nei minuti di recupero con Capello quando i calciatori livornesi avevano già tirato i remi in barca.
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CARRARESE – PISTOIESE 2 – 1
Bella partita. Intensa con tanti episodi importanti. Si è chiusa con il successo della Carrarese che mette insieme due risultati positivi (una settimana prima aveva pareggiato con la Cremonese), che le consentono di uscire dalla zona playout.
Per la Pistoiese, invece, una partita amara. Sbagliava uno dei due rigori ottenuti e restava in dieci alla fine primo tempo per l’espulsione di Placido per doppia ammonizione. E ultima beffa. Ed ultimissima beffa : ad un paio di minuti dalla fine sul risultato di 1 a 1 il pistoiese Gyasi colpiva la traversa. Un attimo dopo la Carrarese segnava il secondo gol con Finocchio.
La cronaca. Al 24’ rete di Floriano. Pareggia la Pistoiese alla mezzora con Minotti. Ma lo stesso Minotti sbaglia cinque minuti dopo un secondo rigore. Ed allo scadere del primo tempo, fuori Placido, Pistoiese in dieci. Nella ripresa all’89’ episodio che dava la vittoria agli apuani con rete di Finocchio.
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AREZZO – LUCCHESE 0 – 0
Una bella partita con diverse occasioni da rete tutte finite nel nulla. Un pareggio tutto sommato accettabile. E per l’Arezzo è un pareggio un po’ amaro visto che la capolista Alessandria è stata battuta a Como.
Quindi per gli amaranto aretini rimangono sette punti di distacco dalla vetta e tra l’altro in classifica sono stati raggiunti al secondo posto dal Livorno.
Dunque stop, o quasi, per l’Arezzo che non va oltre il pari dopo cinque vittorie consecutive. Comunque ci ha provato ripetutamente ad andare in gol. Non ci è riuscito.
Per la Lucchese un altro risultato soddisfacente. E’ il terzo consecutivo dopo il pari con il Livorno ed il successo su Tuttocuoio. E la conferma che la squadra di Galderisi lontana dal campo amico sa comportarsi bene (3 vittorie, 6 pareggi 3 sconfitte).
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ROBUR SIENA – PRATO 2 – 1
La Robur Siena è tornata al successo dopo tre sconfitte consecutive (Arezzo, Lupa Roma, Como). In classifica torna così ad occupare una posizione abbastanza tranquilla.
Note meno liete per il Prato. Poiché il Racing Roma, ultimo in classifica, ha vinto si è portato a soli due punti dal Prato penultimo in classifica.
La squadra laniera, reduce da due vittorie consecutive (Carrarese e Viterbese) si è battuta con slancio e determinazione. Chiudeva in parità il primo tempo. Il Siena in vantaggio, alla mezzora con Marotta, pareggio del Prato su rigore allo scadere del tempo con Moncini.
A dieci minuti dalla fine di una partita abbastanza equilibrata l’episodio decisivo. Fallo in area di Marzorati : rigore per il Siena ed espulsione del giocatore pratese. Marotta non falliva dal dischetto e i lanieri, rimasti in dieci, non riuscivano a ristabilire il pareggio.
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GIANA – TUTTOCUOIO 0 – 1
Tre punti che valgono oro per Tuttocuoio che dopo un avvio di campionato promettente, il suo rendimento è calato notevolmente tanto da finire nella zona retrocessione. Tra l’altro veniva da una settimana poco felice : in campionato era stato battuto in casa per 3 a 0 dall’Arezzo e mercoledì eliminato dalla Coppa Italia.
Ma sul campo di Gorgonzola contro un Giana, quinto in classifica e con solo tre sconfitte nelle partite interne, la squadra di Ponte a Egola ha disputato una partita molto accorta sul piano tattico, ma giusta.
E dopo un primo tempo senza troppi squilli, anzi con poche emozioni, allo scadere di un’ora di gioco Tuttocuoio colpiva l’avversario in contropiede con una rete di Tiritiello scaturita a seguito di un calcio d’angolo. E pur senza Picascia squalificato e Provenzano e Pellini infortunati la squadra toscana portava a casa, appunto, un successo prezioso.
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PONTEDERA – PRO PIACENZA 1 -0
Vittoria di misura, ma meritata del Pontedera. Tre punti preziosi per iniziare a risalire la classifica che al momento vedeva i “granata” in zona playout.
La squadra toscana non vinceva da oltre due mesi. Ed ha dovuto affrontare questo impegno senza Grassi e Disanto, due pedine importanti nell’economia del gioco pontederese.
Il Pontedera è riuscito ad avere la meglio contro la Pro Piacenza che si era presentato a Pontedera reduce da tre vittorie consecutive. La partita non era iniziata nel modo migliore. Un primo tempo con manovre scadenti e tanti cartellini.
Dopo un’ora di partita finalmente il Pontedera andava meritatamente in vantaggio con una rete di Kabashi. Finale con un po’ di batticuore per la squadra di casa in quanto perdeva Santini, espulso all’82’ per somma di ammonizioni, mentre gli emiliani attaccavano con disperazione nella speranza di pareggiare. Tentativo fallito.
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COMO – ALESSANDRIA 2 – 1
Il Como batte la capolista Alessandria e si porta al quinto posto in classifica. Un successo importante per i lariani nonostante che dal 53’ ha giocato in dieci per l’espulsione di Briganti.
I lariani segnavano due rei intorno alla mezzora di partita : prima con Chinellato, poi con Cristiani. All’inizio della ripresa l’Alessandria accorciava le distanze con una rete di Bocalon. Ma poi nonostante i ripetuti attacchi i piemontesi non riuscivano a pareggiare e dovevano incassare la terza sconfitta.
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RENATE – VITERBESE 2 -2
Risultato giusto a conclusione di un match molto combattuto. Partita caratterizzata da ben tre rigori. Il primo all’inizio dell’incontro a favore della Viterbese che Cruciani metteva segno; dopo una ventina di minuti altro rigore. Questa volta per il Renate che Napoli realizzava.
Primo tempo con una rete per parte. Nella ripresa secondo penalty per il Renate e seconda rete di Napoli. Vantaggio presto annullato dal gol di Jallow. E così finiva in parità. Con Pagliari, allenatore della Viterbese espulso dal campo per proteste a venti minuti dalla fine.
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PIACENZA – CREMONESE 3 -0
Il Piacenza non vinceva da due mesi. E nelle ultime sei partite aveva racimolato soltanto due punti. E’ sorprendente la rinascita della squadra emilina che è tornata al successo, tra l’altro, in modo autorevole contro una Cremonese che fino a qualche settimana fa sembrava la più quotata avversaria della capolista Alessandra.
Ed invece la formazione di Cremona è entrata in crisi visto che nelle ultime tre partite aveva messo insieme due paraggi ed una sconfitta. Con questa nuova battuta d’arresto la Cremonese si allontana molto dal vertice della classifica. Le tre reti tutte nella ripresa. Autori : Pergreffi e doppietta di Romero.
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LUPA ROMA – RACING ROMA 0 – 2
La sfida nella capitale è stata appannaggio del Racing Club Roma. La neo promossa, pur ultima in classifica, si è aggiudicata il derby con un punteggio che non lascia dubbi. Dopo due mesi la squadra romana è tornata al successo e spera di lascare ad altre squadre la sua scomoda posizione. Le reti : su rigore dopo un minuto di gioco con De Sousa e con Corticchia alla mezzora.
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GIRONE A – 6°) RITORNO
RISULTATI – Lupa Roma-Racing Roma 0-2;; Livorno-Olbia 3-1; Piacenza-Cremonese 3-0; Renate-Viterbese 2-2; Como-Alessandria 2-1; Giana-Tuttocuoio 0-1; Pontedera-Pro Piacenza 1-0; Robur Siena-Prato 2-1; Arezzo-Lucchese 0-0; Carrarese-Pistoiese 2-1.
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CLASSIFICA – GIRONE A
1°) Alessandria p. 56;
2°) Livorno ed Arezzo p. 49;
4°) Cremonese p. 47;
5°) Como p. 39;
6°) Giana, Lucchese e Renate p. 37;
9°) Viterbese p. 35;
10°) Piacenza p. 34;
11°) Robur Siena p. 32;
12°) Olbia p. 31;
13°) p.m. Pistoiese e Pro Piacenza p. 29;
15°) carrarese p. 26;
16°) Lupa Roma, Tuttocuoio e Pontedera p. 25;
19°) Prato p. 19;
20°) Racing Roma p. 17.
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CLASSIFICA MARCATORI
16 reti : Gonzalez (Alessandria); 15 reti: Forte (Lucchese) e Bocalon (Alessandria); 12 reti : Brighenti (Cremonese); 11 reti : Cellini (Livorno); 10 reti : Moscardelli e Polidori (Arezzo); Marotta (Robur Siena), Bruno (Giana), Pesenti (Pro Piacenza); 9 reti : Marzeglia (Renate); 8 reti : Neglia (Viterbese), Capello (Olbia); 7 reti Razzitti (Piacenza), Rovini (Pistoiese), Santini (Pontedera), Shekiladze (Tuttocuoio), De Sousa (Racing Club Roma), Chinellato (Como), loriano (Carrarese); 6 reti : Belingheri, Scappini e Scarselli (Cremonese); Maritato (Livorno), Ragatzu (Olbia), Colombo (Pistoiese), Bunino (Siena), Marano (Viterbese); 5 reti : Stanco (Cremonese), Perico (Giana), Murilo (Livorno), De Feo (Lucchese), Baldassin e Folana (Lupa Roma), Piredda (Olbia), Franchi (Piacenza), Cristiani (Como).
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GIRONE A – 7° DI RITORNO
SABATO 18 – Racing Roma-Como
DOMENICA 19 FEBBRAIO – Pro Piacenza-Arezzo; Tuttocuoio-Carrarese, ore 16,30; Livorno-Giana, ore 14,30; Viterbese-Lupa Roma, ore 14,30; Olbia-Piacenza, ore 14,30; Lucchese-Pontedera; Prato-Renate, ore 16,30; Pistoiese-Robur Siena.
LUNEDI’ 20 – Cremonese-Alessandria, ore 20,45.
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