Livorno – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di G.Ceruso – Segretario provinciale Lega Nord – Livorno.
Finalmente qualcuno sta accorgendosi che la Lega Nord ha ragione. Mi riferisco alla protesta dei commercianti di Cecina contro l’illegalità e l’abusivismo che trova la nostra piena approvazione. Nel manifesto per il sit-in del 22 luglio compare anche il no al razzismo che, a mio parere, c’entra poco con la situazione di degrado e di illegalità che, finalmente, viene evidenziata dall’iniziativa dei commercianti. Ma, forse, la parola razzismo vuol ricordare che, in effetti, c’è il razzismo in Italia ma solo contro gli italiani. Se è così, allora hanno fatto bene a scriverlo nel manifesto. Adesso si parla di trovare soluzioni ma, anche in questo caso, la Lega Nord ha già indicato, da tempo, la soluzione per gli immigrati: aiutarli a casa loro. Tuttavia, credo che non si voglia questa soluzione perché, così facendo, verrebbero a mancare i guadagni delle organizzazioni che si prodigano (sic!) per aiutarli. Circa 40 anni fa, mi capitò di leggere uno studio in cui si affermava che una comunità omogenea sopporta senza problemi l’arrivo di soggetti diversi (per usi, costumi o religione) fino a che questi ultimi non superano la soglia del 3-5%, dopo iniziano i problemi. Infatti, è ciò che si sta verificando in molte parti d’Italia. Mala tempora currunt … sed peiora parantur.