Firenze – La lectio magistralis del giornalista e scrittore Bernardo Valli ha aperto questa mattina, nell’Aula magna dell’Ateneo fiorentino, l’ottantunesima edizione del Festival del Maggio Musicale.
Valli ha sviluppato una riflessione su “Tragedie e progressi del Novecento”, tema che si intreccia con la presenza nel cartellone del Festival – dedicato a “Dialoghi ai confini della libertà” – di autori e opere simbolo delle tensioni e contraddizioni del XX secolo.
L’incontro è stato introdotto dal rettore Luigi Dei e dal sovrintendente del Maggio musicale fiorentino Cristiano Chiarot. Ha coordinato gli interventi il prorettore alla comunicazione e al public engagement Laura Solito.
Bernardo Valli, editorialista di Repubblica, ha scritto per Il Giorno e per il Corriere della sera. Come inviato e corrispondente dall’estero, si è occupato di Africa, Medio Oriente e America Latina. E’ stato inviato di guerra in Vietnam, successivamente corrispondente da Londra e da Parigi. Il volume La verità del momento (Mondadori, 2014) raccoglie alcuni dei suoi reportages dal 1956 ad oggi.
In allegato tre immagini: nella prima Bernardo Valli, nella seconda il sovrintendente Cristiano Chiarot, il prorettore vicario Vittoria Perrone Compagni, Bernardo Valli e il rettore Luigi Dei, nella terza il pubblico dell’Aula magna.