“Polvere siamo e polvere ritorneremo”: la butta sull’evangelico Giovanni Lindo Ferretti alla presentazione della sua Saga IV, il Canto dei Canti, alla nostra domanda sulle recenti accuse mosse dall’architetto Franca Manenti Valli a proposito della polvere che durante i suoi spettacoli si insinuerebbe nelle crepe e nelle fessure dei Chiostri di S.Pietro danneggiandoli. (Vedi: http://www.7per24.it/2015/07/04/uno-spettacolo-dannoso/). L’artista del Cerreto, o come in questo frangente viene definito “signore (per fortuna con la f minuscola, ndr) delle parole” cita il fondamento della tradizione cristiana delle Sacre ceneri che liturgicamente apre la Quaresima.
Via crucis per via crucis, è più tecnico il sindaco di Reggio Luca Vecchi che chiosa così: “la polvere è l’ultimo dei nostri problemi, non saranno tre serate all’anno a compromettere la nostra opera di conservazione e valorizzazione della splendida struttura benedettina”. Sì perché la presentazione delle tre sere-quater con lo spettacolo barbarico-equestre del Ferretti (11,12 e 13 settembre) diventa anche l’occasione per parlare degli imminenti finanziamenti regionali che pioveranno sugli stessi chiostri per renderli un polo permanente di esposizione e attività culturali. In modo che la struttura cinquecentesca divenga nei prossimi mesi un cantiere aperto per una destinazione finale che sarà il frutto di una sintesi grazie ad un confronto con la città.