Le Papesse di Siena riaprono con una mostra di Julio Le Parc

Il centro espositivo è stato chiuso per sedici anni

Dopo anni di silenzio, il Palazzo delle Papesse a Siena torna ad essere un centro espositivo per l’arte contemporanea. L’attuale mostra, che riapre lo spazio, “Julio Le Parc. The Discovery of perception” è significativa poiché conferma la centralità dell’antica residenza come patrimonio culturale tra le istituzioni italiane. 

Dal 13 settembre 2024 al 16 marzo 2025 nell’architettura rinascimentale e i soffitti affrescati si inseriscono le opere dell’artista argentino Julio Le Parc, circa 80 opere realizzate in oltre 60 anni di attività. La mostra rappresenta la sua più importante personale mai effettuata in Italia, dopo la partecipazione alla 33a Biennale di Venezia nel 1966, quando ricevette il prestigioso Gran Premio internazionale alla pittura.

La riapertura del Palazzo delle Papesse, chiuso dal 2008, è stata possibile dopo il raggiungimento di un accordo con Banca d’Italia nello scorso mese di giugno e che, grazie all’impegno di Opera Laboratori, è ora ricollocata tra le migliori residenze che generano cultura sul territorio italiano.

Con questa prima mostra – afferma Beppe Costa, presidente e amministratore delegato di Opera Laboratori – vogliamo tracciare un percorso di rinascita culturale che porterà nel cuore di Siena mostre d’arte internazionali ed eventi in un edificio del XV secolo che per tanti anni è stato un importante centro di arte contemporanea. L’obiettivo è costruire un ponte tra la storia e il futuro, guardando con fiducia alle nuove generazioni e portando prosperità ai territori e alle loro comunità”.

Il percorso artistico distribuito su due piani si inserisce in questo notevole contesto, infatti il palazzo fu voluto da Caterina Piccolomini, sorella di Papa Pio II, e ha ospitato nel tempo anche Galileo Galilei, in cui le opere contemporanee di Le Parc si confrontano con la storia e il passato suggestivo dello spazio senese.

Scrive l’artista: “La prima necessità (è) accrescere la distanza tra l’artista e l’opera, rimuovendo non solo ogni traccia di fabbricazione manuale -‘il tocco pittorico dell’artista’- ma anche tracce di composizione soggettiva”.

Tra le oltre ottanta opere, realizzate tra Parigi e Buenos Aires in Argentina, sono presenti lavori geometrici in bianco e nero, opere cinetico-luminose, sculture, fino agli ultimi iconici dipinti, tele di grandi dimensioni denominati Alchimie. Le sue forme geometriche, quasi ipnotiche, attraggono e respingono al tempo stesso, producendo un forte movimento emotivo interiore su vari livelli. Il suo lavoro è frutto di una continua sperimentazione che lo ha portato, da precursore dell’arte cinetica e dell’Op Art, a una ricerca sulla quarta dimensione, con installazioni capaci di produrre interessanti esperienze immersive, fino alla definizione di uno spettro di 14 colori sul quale basa tutte le sue opere pittoriche.

Yamil Le Parc, direttore dello studio dell’artista sudamericano sottolinea: “Spero che questa mostra lasci un segno profondo, non solo nei cittadini toscani ma anche nelle migliaia di turisti che ogni anno visitano Siena alla ricerca di storia e bellezza”.

Julio Le Parc. The discovery of perception”, è curata da Marcella Beccaria in collaborazione con Yamil Le Parc, direttore artistico dello studio, e prodotta da Opera Laboratori con il supporto di Galleria Continua. Il catalogo e il merchandising sono realizzati dalla Casa editrice Sillabe. Il progetto culturale del Palazzo è supportato da Estra, Terre Cablate, il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, iGuzzini, Pedrali e Lavazza.

All’interno del Palazzo delle Papesse ci saranno una libreria con prodotti dedicati e un bistrot accessibili anche per chi ha difficoltà motorie. Inoltre sono previste attività didattiche, visite inclusive e laboratori per avvicinare il pubblico all’arte. Per questo Opera Laboratori ha realizzato una card, acquistabile online o alla biglietteria del Palazzo, che permetterà un 10% di sconto su tutti i prodotti: bookshop, consumazioni e laboratori didattici.

Julio Le Parc. The discovery of perception
13 settembre 2024 – 16 marzo 2025
Palazzo delle Papesse, Siena

Info: www.palazzodellepapesse.it

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