Tomasig 7 (Il migliore) E questo dice tutto. Si supera con uno strepitoso doppio intervento dopo neanche dieci minuti, poi è bravo su Tremolada e sul colpo di testa di Donnarumma. Salva il possibile, di più non può fare
Zini 5,5 Apolloni lo preferisce sia a Mei che a Cossentino e, per gran parte del tempo, dirige con ordine la difesa granata ma si fa deridere da Schenetti in occasione del raddoppio lariano
Aya 5 Il rigore, probabilmente, non c’era perché Donnarumma aveva ormai perso il pallone ma arriva comunque in ritardo sull’attaccante e pochi minuti prima rischia la frittata su un corto retropassaggio a Tomasig
Bani 5,5 Lo scatenato Donnarumma gli fa vedere i sorci verdi sulla destra ma lui, con le buone e con le cattive, riesce quasi sempre a metterci una pezza. Forse più con le brutte
Magliocchetti 5,5 Provvidenziale al minuto 8 quando respinge quasi sulla linea il tiro a botta sicura di Schenetti ma lo soffre per quasi tutta la partita anche senza commettere grandi errori
Ardizzone 6,5 L’unico a salvarsi insieme a Tomasig. Lotta come un leone per tutti i novanta minuti di gioco regalando quantità – piu che qualità – allo spento centrocampo granata.
Zanetti 5,5 Un po’ timido nei primi 45 minuti di gioco, cresce nella ripresa quando guadagna campo e palloni almeno fino all’episodio che cambia la partita. Bisognerà avere ancora un po di pazienza per vedere il vero Zanetti
Antonelli 5 Percorre la solita buona dose di km ma rimane poco incisivo e raramente offre palloni giocabili per la testa di Bonvissuto
Sprocati 5 Evanescente. A lui vengono richieste accelerazioni e cambi di gioco che raramente mette in mostra in tutto l’arco della gara. Si limita a giocare il pallone senza mai sbagliare e serve in ritardo Bonvissuto lanciato solitario a rete. Alla Reggiana serve altro (Gilioli sv)
Bonvissuto 5,5 Fa ha sportellate contro l’intera difesa lariana ma in poche circostanze riesce ad avere la meglio. Uno come lui, comunque, va servito e oggi di palle giocabili ne ha viste ben poche
Alessi 5 Torna da titolare dopo la squalifica ma non da quella marcia in più che serve alla squadra. Spento e spesso fuori dal gioco, giocatore che va recuperato al più presto (Marcheggiani sv)
All.Apolloni 5 Con Zanetti ed Alessi in campo, le cose non cambiano di molto. Squadra aggressiva, motivata e attenta ma che subisce l’ennesimo contropiede che decide la partita ed è incapace di creare pericoli veri alla porta avversaria. Del gioco, insomma, nemmeno l’ombra, resta almeno la soddisfazione di aver visto un po di grinta in mezzo al campo