Firenze – La settimana a Le Murate. Progetti Arte Contemporanea comincia mercoledì 8 alle 10 con l’open workshop organizzato nell’ambito del progetto Focus China di Fabbrica Europa, un momento di scambio tra coreografi e danzatori cinesi e italiani per una sessione di lavoro finalizzata ad aprire un dialogo tra le diverse pratiche coreografiche. Un confronto fra esperienze molto diverse ma basato su elementi condivisi (corpo, movimento, tradizione) che mira a definire uno spazio e un vocabolario comuni che getti le basi per future e possibili collaborazioni attorno alla danza.
Le Murate: dal workshop di Fabbrica Europa alla Notte blu
Alle 17:30 via ad un nuovo appuntamento del ciclo “Lezioni di design”, a cura di Selfhabitat Cultura e Isia Firenze (in collaborazione con Museo Horne, DIDA, dipartimento di architettura, Università degli studi di Firenze ADI, Associazione per il disegno industriale – delegazione toscana, Fondazione Architetti Firenze e Ordine degli Architetti PPC) dal titolo “Design for all” che vede protagonisti Rodrigo Rodriquez, Presidente di Material Connexion Italia e Vanni Pasca, fondatore di AIS/Design.
I due relatori racconteranno al pubblico l’esperienza di “Design for all Italia”, associazione che promuove una progettazione inclusiva, mirata ad abolire il concetto di barriera architettonica, tale da permettere la fruizione di un ambiente a tutti. Design for all mira a diffondere una sempre maggiore attenzione e sensibilità nei confronti della progettazione inclusiva e a far comprendere le implicazioni sociali e i benefici sulla qualità della vita di tutti ed evidenziare i vantaggi competitivi ed economici.
Giovedì 9 in occasione della Notte Blu, ricca di eventi, laboratori e musica interamente dedicati all’Europa, in partnership con tutto il distretto culturale Le Murate. Progetti Arte Contemporanea presenta: ore 15.00 – 17.30 “Video mapping: tecnologie e tecniche”, workshop con Stefano FAKE a cura di Bright Events, ore 18 talkshow “Europa: falsi miti e prospettive” sul futuro dell’Unione con Carlo Stagnaro, direttore dell’Osservatorio sull’economia digitale dell’Istituto Bruno Leoni, Chiara Favilli, docente di Diritto dell’Unione Europea presso l’Università degli Studi di Firenze, Roberto Santaniello, consigliere speciale DG COMM Media e Comunicazione presso la Rappresentanza della Commissione europea, Andi Shehu, ricercatore in Storia economica contemporanea presso l’istituto Universitario Europeo moderati da Raffaele Palumbo di Controradio.
Prorogata fino al 25 Maggio la mostra di Lorenzo Pezzatini, Woven Tears, che vede il pavimento del Panopticonrilavorato con il Filotape, che è la cifra d’artista dell’autore fiorentino da oltre quaranta anni. Il Filo si mostra all’interno dello spazio dell’ex carcere in tutta la sua immediatezza strutturale riprendendo il disegno a lisca di pesce e marcando circolarmente la terra dove poggiano i piedi. In alto vola con un leggero acquoso fruscio in una continua trasformazione. L’artista sarà presente per tutti i giorni di apertura della mostra in Piazza delle Murate a fabbricare il Filo.
Foto: Woven tears di Lorenzo Pezzatini