Dal 27 ottobre 2023 al 7 aprile 2024 il Museo degli Innocenti presenta opere di Alphonse Mucha, illustratore, pittore e scultore e dei suoi contemporanei italiani come il fiorentino Galileo Chini.
L’esposizione “Alphonse Mucha e la seduzione Art Nouveau” è curata da Tomoko Sato in collaborazione con Francesca Villanti, realizzata da Arhemisia, e promossa dalla Fondazione Mucha, di cui è presidente, John Mucha, nipote dell’artista.
Le 170 opere comprendono non solo pitture ma anche manifesti, libri, fotografie, gioielli e decorazioni ornamentali.
Famoso per le sue “donne”, Mucha inizia la sua attività artistica a Vienna ma sarà a Parigi dove affinerà le sue doti ed è lì che farà l’incontro con la donna della sua vita, la bella e famosa attrice Sarah Bernhardt, trasformandolo nell’artista più conosciuto dell’epoca. Con Mucha inizia una vera trasformazione della comunicazione, grazie ai manifesti dove sono protagoniste le donne delicate, sognatrici e seducenti. Così nascono le “donne di Mucha”, mitizzate ma al tempo stesso richiestissime dalle aziende per pubblicizzare i propri prodotti, immortalando la loro grazia femminile, rappresentativa della Belle Époque, in campagne pubblicitarie, dal cioccolato Nestlé allo champagne Moët & Chandon, dalle sigarette alla birra, ai biscotti e ai profumi.
Le sue donne si fissano nell’immaginario collettivo, diventando famose in tutto il mondo, il suo linguaggio diventa stile, imitato da tanti e per lunghi anni. Irripetibile bellezza senza fine.
Alphonse Mucha nasce a Ivančice, in Moravia, nella attuale Repubblica Ceca, nel 1860 e muore a Praga nel 1939.
L’esposizione che ha il patrocinio del Comune di Firenze e dell’Ambasciata della Repubblica Ceca, in collaborazione con la Fondazione Mucha e In Your Event by Cristoforo, vede come sponsor Generali Valore Cultura, partner Mercato Centrale Firenze, I Gigli, Samsonite e Unicoop Firenze, mobility partner Frecciarossa Treno Ufficiale, media partner QN La Nazione, educational partnerLaba e technical support Mucha Trail e Prague City Tourism.
Per info: https://www.arthemisia.it/it/mucha-firenze/