In questo periodo di crisi profonda segnata dall’ampliarsi della fascia di povertà, un sistema di welfare efficiente e capace di rispondere in modo efficace ai bisogni p ancor pià essenziale. Ed è essenziale uno stretto rapporto tra istituzioni pubbliche e terzo settore. In Toscana, dove è in corso l’approvazione del nuovo piano integrato sociale e sanitario, quale p la direttrice di marcia? E come si passa dall’analisi dei bisogni alle strategie d’intervento?
Le Acli fiorentine e la Fap Acli intendono agevolare la riflessione attraverso un dibattito che coinvolga amministratori regionali e locali e forze sociali : nell’iniziativa che si terrà il 13 marzo focalizzano l’attenzione sulla dimensione anziani che a Firenze ha un rilievo peculiare e sulla dimensione famiglia che è un soggetto particolarmente esposto alla crisi ma anche un rilevante ammortizzatore sociale.
Ulteriori iniziative affronteranno il tema dei giovani e del lavoro e quello dell’emergenza casa. All’incontro del 13 marzo (FAMIGLIA,ANZIANI,DISABILITA:FRONTEGGIARE LA CRISI CON UN NUOVO WELFARE) che si terrà a Firenze alle ore 15,00 presso la sede del Consiglio regionale (sala affreschi) in Via Cavour,4 dopo l’introduzione del Presidente provinciale Acli Mario Ringressi e del segretario della Fap fiorentina Sergio Parrini interverranno la Vice Presidente della Regione e assessore al welfare Stefania Saccardi, i consiglieri regionali Paolo Bambagioni e Gian Luca Lazzeri, la referente welfare delle Acli nazionali Cristina Morga, il rappresentante del Forum regionale della famiglia Gianni Fini, il Direttore del Patronato Caludio Barsacchi, Maria Chiara Cantini responsabile Punto Famiglia delle Acli fiorentine. Simona Forzoni assessore alle politiche sociali del Comune di Greve