Torna l'emergenza cassa integrazione in Toscana. Secondo i dati fornti dalla Cgil, sarebbero ben 25 mila i lavoratori e oltre 4.700 le aziende, che si vedono di fatto bloccata l'erogazione delle indennitaà a causa della mancata predisposizione degli atti necessari a rendere disponibili le risorse già stanziate sppure insifficienti. Per la Toscana, informano i sindacati Cgil, Cisl e Uil,
"servono 100 milioni di euro". E oggi scatterà il presidio dalle 10 alle 12 sotto la Regione Toscana.
"A questo- continuano- si aggiunge l'inaccettabile blocco riguardante altri 2.000 lavoratori dal 17 Ottobre ad oggi che hanno avanzato richiesta di sospensione Aspi, con l'intervento dell'Ente bilaterale dell'artigianato, secondo quanto previsto dalla riforma Fornero, essenzialmente per ragioni burocratiche e per scarsità di fondi da parte dell'Inps. E' necessario –
conclude la nota – che il Governo metta immediatamente a disposizione le risorse già stanziate a copertura degli ultimi mesi del 2013, quelle per i primi 4 mesi del 2014 e provveda a stanziarne di nuove per garantire che tutto il 2014 sia coperto".