Lassù qualcuno ci (sg)ama: un san(drone) dall’alto vigilerà su Pasqua e Pasquetta a casa

Grandissimo Fratello o San drone? Strumenti tecnologici volanti dall’alto controlleranno Pasqua e Pasquetta dei reggiani, specie che nessuno vada verso la collina per un “ponte” non autorizzato

Anche la Polizia provinciale darà il suo contributo nelle attività di controllo, coordinate dalla Prefettura, che saranno intensificate in questo ponte di Pasqua per verificare che tutti i reggiani rispettino i divieti di spostamento in vigore per contrastare la diffusione del virus Covid-19. Lo farà, in particolare, in montagna, nei servizi congiunti disposti insieme a carabinieri della Compagnia di Castelnovo Monti, forestali e polizia locale dell’Unione montana dei Comuni dell’Appennino reggiano. Le principali vie di comunicazione tra città e Appennino e le tradizionali mete solitamente predilette dai reggiani per gite, escursioni e grigliate, i luoghi che saranno principalmente presidiati, sperando che ovviamente anche nei prossimi giorni prevalga il (buon) senso civico.

“Metteremo a disposizione delle operazioni di controllo anche il drone che da tempo utilizziamo per le attività antibracconaggio, nonché per la verifica dei ponti di proprietà della Provincia o, in caso di frane, dei dissesti che interessano le strade provinciali – spiega il comandante della Polizia provinciale di Reggio Emilia, Lorenzo Ferrari – Il drone sarà molto utile per controllare in particolare luoghi, come la Pietra di Bismantova, non semplici da ispezionare, ma solitamente molto frequentati durante le feste”.

La Provincia, inoltre, ricorda che già dall’11 marzo, d’intesa con i Comuni, sono stati chiusi al pubblico il Parco di Roncolo e la Pinetina di Vezzano sul Crostolo. “Nell’augurare, pur nella complessità del momento, una serena Pasqua a tutti i reggiani, rivolgiamo loro un appello perché continuino a rispettare scrupolosamente le misure restrittive adottate per contrastare il diffondersi della pandemia – afferma il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni – La maggioranza degli automobilisti fermati in queste settimane dalla Polizia provinciale aveva autocertificazioni corrette, tantissimi si stavano spostando per lavoro e, quando ad essere controllati sono stati operatori della sanità, hanno ringraziato i nostri agenti per le verifiche che stavano compiendo: in realtà siamo tutti noi che ringraziamo medici, infermieri e personale sanitario per lo straordinario lavoro che stanno svolgendo”.

Total
0
Condivisioni
Prec.
Affitti e covid, Grandi (Sunia): “Erp tutelato, patto sociale nel privato”

Affitti e covid, Grandi (Sunia): “Erp tutelato, patto sociale nel privato”

Firenze – Si parla di numeri, nel caos che segue alla pandemia da

Succ.
A Pasqua il sorteggio del Calcio storico (forse in autunno)

A Pasqua il sorteggio del Calcio storico (forse in autunno)

Firenze – L’emergenza Covid-19 non ha permesso quest’anno lo svolgimento

You May Also Like
Total
0
Condividi