L’ascensore è guasto, e un’anziana ci ha rimesso la vita

L’ascensore esterno dell’ospedale di Portoferraio è fermo da giugno 2012 e ieri, lunedì 21 gennaio, un’anziana ci ha rimesso la vita. La donna, una settantottenne cardiopatica, non ha potuto usufruire dell’ascensore e, così, ha deciso di salire a piedi le scale esterne della struttura sanitaria elbana. Ma proprio mentre percorreva i gradini dell’ospedale, ha accusato un malore ed è deceduta. Il fatto ha aperto gli occhi un po’ a tutti. Di sicuro li ha aperti all’assessore regionale al Diritto alla salute, Luigi Marroni, che ha scritto immediatamente alla Asl 6 di Livorno sollecitando il ripristino dell’ascensore. Andato in tilt in piena estate, l’ascensore non è stato riparato in quanto su di esso c’è un contenzioso fra la ditta che lo ha realizzato e l’azienda che ha costruito il parcheggio dell’ospedale dell’isola d’Elba. L’Asl 6 di ha avviato degli accertamenti tecnici mediante il Tribunale di Livorno, così da accertare eventuali responsabilità riguardo al guasto dell’ascensore. Questo, però, non ha fatto altro che ritardare la riparazione del mezzo elevatore, con la conseguenza che a rimetterci, come sempre accade, sono stati i pazienti della struttura sanitaria di Portoferraio, costretti a fare le scale. Marroni ha sollecitato l’Asl 6 alla riparazione dell’ascensore e, da par suo, l’Azienda sanitaria locale livornese ha attivato un percorso alternativo, attraverso il quale è possibile arrivare in prossimità dell’ascensore interno che porta a tutti i piani dell’ospedale, senza che vi siano rampe di scale ad ostacolare l’accesso.