Firenze – “È un’icona dell’arte per le meraviglie del suo talento”. Sono queste le parole utilizzate da Maria Federica Giuliani, presidente commissione Cultura del Comune di Firenze per parlare di Leonardo da Vinci, il Genio toscano aperto ad ogni curiosità scientifica, attento osservatore della natura e grande sperimentatore che ha lasciato con i suoi capolavori come il volo umano, l’anatomia e la Gioconda, un’eredità unica.
In occasione delle celebrazioni per i cinquecento anni della sua morte avvenuta nel 1519 Luca Giannelli pubblica il libro-agenda 2019 Leonardo il genio universale presentato stamani durante una conferenza stampa in Palazzo Vecchio.
È un libro in formato speciale composto da una agenda nella seconda parte e, nella prima parte, da un racconto preciso e puntuale, accompagnato di immagini impressionanti, che permette di ripercorrere e approfondire attraverso oltre 40 schede gli episodi centrali della vicenda umana ed artistica di quest’uomo singolare del Rinascimento.
Così il libro intrigante e originale ripropone in maniera diretta ed immediata le origini della famiglia, l’avventurosa nascita del figlio illegittimo, l’infanzia del bambino precoce, l’arrivo a Firenze, la sua nascita come pittore, la sua misteriosa scrittura da destra a sinistra, le lotte contro l’invidia di quelli che cercarono persino di infangare il suo nome per fargli perdere il prestigio che si era tanto faticosamente guadagnato.
E poi i viaggi a Milano, Venezia, Roma (con Giuliano de’ Medici), Vigevano ed in altre località, fino all’arrivo in Francia e il suo rapporto con Francesco I alla corte a Parigi, ed infine il testamento e la morte.
Con il libro l’autore del libro sottolinea il ruolo che Leonardo da Vinci mantiene ancora oggi: “Leonardo è simbolo irripetibile non solo di Firenze ma di tutta la Toscana, autentico genio e uomo di scienza, arte e ingegno. Uomo dal fascino misterioso, caratteristico del genio inarrivabile.”
La Giuliani ha annunciato tante iniziative e mostre: “Il 2019 sarà l’anno leonardiano e per Firenze sarà, sicuramente, un anno straordinario. Leonardo da Vinci è un talento immenso di cui noi fiorentini e toscani possiamo vantarci da secoli.”