L’angelo bambino di Stefano Benni

Grande è stata anche la partecipazione del pubblico che ha rivolto numerose domande all'autore. Il romanzo, per il quale l’autore lascia la sua storica casa editrice Feltrinelli per passare alla Sellerio, è un racconto di verità e dolore. Un Natale degli anni Cinquanta. Tutta la famiglia è riunita intorno all’albero, che porta sulla cima un puntale con l’effige di un angelo che il piccolo Morfeo fissa incantato; ora il bambino si allontana, si rannicchia presso una finestra, quando una persiana si stacca piombandogli sul capo. Il trauma lo lascia per giorni tra la vita e la morte. Ciò che segue è il tempo di Morfeo, da quel disgraziato incidente agli anni futuri. Ma ciò che segue può essere letto come un lungo delirio, come un sogno oppure come un racconto di verità alterato dal dolore, un dolore che c’è sempre, acquattato nelle pieghe della vita, e periodicamente mostra la smorfia. Stefano Benni (Bologna, 1947) scrittore, poeta, è autore di poemi satirici, di testi per il teatro, per la televisione, di sceneggiature; collabora con periodici e quotidiani europei. Ha fondato e dirige la Pluriversità dell'Immaginario. Ha scritto romanzi di successo tradotti in una trentina di paesi.


 

Total
0
Condivisioni
Prec.
Fuga dal mercatino dell’usato

Fuga dal mercatino dell’usato

Il nostro inviato Samuele Carini scappa dalla Polveriera

Succ.
giovedì 15 settembre

giovedì 15 settembre

Insieme per A

You May Also Like
Total
0
Condividi