L’onda di piena del Po sta attraversando in queste ore la provincia di Reggio. Questa mattina alle 8.30 il livello del fiume ha superato il livello di guardia, facendo segnare 5,8 metri all’idrometro di Boretto. La seconda ondata di piena, alimentata dalle forti piogge che si sono abbattute su Piemonte e alta Lombardia è arrivata tra le 12 e e le 13 facendo salire il livello del Grande Fiume a sei metri.
La piena dovrebbe rimanere stabile secondo gli esperti per le prossime 48 ore. Le zone golenali sono allagate (gli accessi sono stati chiusi, le attività ricreative e le strutture presenti in golena sono state evacuate), ma al momento non si rilevano situazioni di particolare criticità. L’attenzione da parte delle autorità e della protezione civile però è massima.
Intanto la Provincia, che lunedì ha stilato un piano di controllo concordato con i sindaci dei comuni interessati, ha emesso un’ordinanza di divieto di caccia nelle aree interessate dall’esondazione. In particolare l’ordinanza consiste nel divieto di caccia in forma vagante nelle aree golenali comprese all’interno dell’argine maestro; nel divieto di trasporto in tali aree, a bordo di veicoli o natanti, di armi da sparo per uso venatorio che non siano scariche e in custodia. Nelle aree golenali comprese all’interno dell’argine maestro è comunque consentita la caccia alla selvaggina migratoria esclusivamente da appostamento.