Pistoia – Sono esasperati, gli operatori del Distretto vivaistico-ornamentale di Pistoia. I furti si susseguon nei vivai, spesso mandando in fumo investimenti e diffondendo un clima generale di insicurezza che cala come piombo sull’intera attività dell’area. Non resta che alzare la guardia, incoraggiando nel conptempo nuove misure di prevenzione: più telecamere e sistemi di controllo, ,a anche segnalazioni tempestive e circostanziate.
La situaizone è stata presa in mano dal presidente del Distretto, prof. Francesco Ferrini, che ha deciso di contattare i vertici delle forze dell’ordine sul territorio per fare con il loro aiuto il punto della situazione e decidere insieme le contromisure per un maggiore controllo del territorio. Nei giorni a cavallo fra fine e inizio anno ha incontrato le Autorità competenti.
“A seguito dei colloqui avuti con le Autorità, che ringrazio per l’immediata disponibilità e per la fattiva collaborazione subito dimostrata – riferisce il presidente del Distretto Ferrini – si è deciso di elevare la soglia di attenzione con l’uso di telecamere, fotocellule e ogni mezzo atto a scoraggiare i furti all’interno dei vivai”.
“Insieme alle Autorità – ha aggiunto Ferrini – si sta valutando la possibilità di installare telecamere in alcune strade e punti strategici. E anche i vivaisti, ovviamente solo all’interno dei loro terreni di proprietà, aumenteranno i sistemi di controllo, dalle telecamere alle fotocellule. Queste misure non potranno far scomparire del tutto i furti, ma saranno un significativo deterrente che dovrebbe portare i suoi frutti”.
“Altrettanto importante – conclude Ferrini rivolgendosi ai vivaisti – è che quando avvengono questi furti si faccia immediatamente una segnalazione del furto subito, oltre che alle forze dell’ordine, alle quali ribadiamo la nostra totale fiducia e il ringraziamento per l’operato sinora svolto, anche al Distretto”.