Enrico e Ferruccio, un matto vero fascista e un matto falso ebreo raccontano la tragedia delle leggi razziali attraverso la comicità della situazione. E ancora la comicità di un eclettico duo di improvvisazione racconterà storie parallele di tanti personaggi accompagnati dalla musica di Daniele Sfraga.
Sono questi gli ingredienti del prossimo week end in Bottega.
Venerdì 24 gennaio (ore 21) il nuovo spazio culturale della Compagnia Quinta Parete sarà, infatti, il palcoscenico per “Gli ebrei sono matti”.
Ideato e diretto da Dario Aggioli (Teatro Forsennato) lo spettacolo si ispira ad un evento veramente accaduto: nella casa di cura per malattie mentali “Villa Turina Amione”, l’allora direttore, il professor Carlo Angela, padre del noto presentatore televisivo, offrì rifugio a numerosi antifascisti ed ebrei, confondendoli con i degenti.
“Due di Due – Comicità improvvisata”, ovvero, le convergenze parallele della comicità, è lo spettacolo che invece vedrà protagonisti Gino Andreoli e Ivan Cattini domenica 26 gennaio (ore 18). I due attori modenesi verranno spiazzati dagli spunti del pubblico presente che sarà coinvolto in un’ora di sane risate.
“Due di Due” è una produzione 8mani, la compagnia di teatro comico d’improvvisazione attiva a Modena dal 2007 e che vanta oltre 120 spettacoli tra teatri, piazze e locali.
Biglietto unico 10 euro, promozione 5 euro (scopri come sui social network).
Info e prenotazioni: 348.6048408 // prenotazioni@quintaparete.org