Integrated Scructural Biology Infrastructure for Europe (INSTRUCT) è un’infrastruttura nata per volontà dell’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020, che mira a creare reti di eccellenza per la ricerca scientifica comunitaria. L’Europa ha stanziato 40 milioni di euro per definire la fase preparatoria di INSTRUCT e, grazie a questo finanziamento comunitario, si è giunti alla costituzione di un consorzio e di una società no profit con sede ad Oxford e che riunisce una decina di soggetti e 18 centri affiliati. Fra di essi vi sono il Weizmann Institute of Science (Israele), il Bundesmimisterium fuer Bildung und Forschung (Germania), l’università di Oxford (Inghilterra), il Centre National de la Recherche Scientifique (Francia). Per la Toscana le ricerche di biologia strutturale verranno portate avanti, secondo gli accordi di INSTRUCT, dal Centro Interuniversitario di Risonanza Magnetica di Firenze, una struttura di riconosciuta importanza internazionale. Lo ha stabilito ieri l’accordo siglato a Bruxelles, sede dell’Unione Europea, da rappresentanti istituzionali di Francia, Germania, Portogallo, Inghilterra ed Israele. Per la Regione Toscana era presente la vicepresidente, con delega alla ricerca, Stella Targetti. “INSTRUCT – ha spiegato l’assessore regionale – è una rete fra i maggiori centri di ricerca biomedici che studiano temi relativi a genetica e a proteomica, che si occupano cioè di proteine e DNA compreso il loro studio anche in relazione all’ambiente”. Per finanziare l’attuazione di INSTRUCT la Toscana ha stanziato 100.000 euro che permetteranno di studiare, nel centro fiorentino, come agire in modo preventivo per prevedere malattie legate al patrimonio genetico individuale.
25 Febbraio 2012
La Toscana aderisce alla rete europea INSTRUCT
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