Firenze – Graziano Del Rio arriva a Firenze e rinfocola la questione del tunnel sotto la città per l’Alta Velocità. Una questione che non solo è stata molto dibattuta nella sede fiorentina, ma che ha visto varie prese di posizione dalla stessa amministrazione vigente, ai vertici di Rfi, tanto che a un certo punto sembrò quasi che il progetto potesse essere abbandonato in favore di altre soluzioni. Le parole di Del Rio invece farebbero intendere che tutto ciò che è trascorso in questi anni, le inchieste, i dubbi, i ripensamenti più o meno ufficiali, sono acqua passata invano sotto i ponti. Infatti, Del Rio annuncia che ormai i nodi sono superati e che il progetto è in “ripartenza”. Insomma, ciò che è deciso è deciso, e si va avanti. Del resto, grazie al “grande lavoro con amministrazione comunale e Regione” , tra poco “si vedrà la realizzazione”. Stazione Foster nessun problema, in quanto la soluzione è stata trovata, via libera ai lavori.
Se così annuncia Del Rio, nel corso di un’appuntamento elettorale con Matteo Renzi che torna ancora una volta a Firenze, la città che l’ha visto sindaco e roccaforte del suo consenso, il fronte dell’opposizione storica alla Tav, buona parte schierata attualmente sotto la “bandiera” della lista di sinistra Potere al Popolo, ribatte con durezza. “Solo una totale cecità o l’ignoranza del progetto possono giustificare le frasi odierne del ministro delle infrastrutture uscente Graziano Delrio dicono da PaP Miriam Amato e Tiziano Cardosi, candidati entrambi nelle liste di Potere al Popolo.