La storia del Sacro Cingolo raccontata ai ragazzi

È uscito, edito dalla Libreria Cattolica, “Legati da una cintura”, libro per ragazzi che, tra finzione e realtà storica, racconta la storia del Sacro Cingolo di Prato. Lo hanno scritto Paolo Torracchi, laureato in grafica e fotografia presso la facoltà di architettura di Firenze, e Andrea Cambi, dottore in geografia umana e organizzazione del territorio sempre nell’Ateneo fiorentino. I due giovani autori hanno deciso di iniziare a scrivere questo testo per aiutare le giovani generazioni, e non solo, a conoscere le origini della propria città. “Volevamo fare qualcosa per la città e sulla città – racconta Paolo – ero personalmente affascinato dalla storia del Sacro Cingolo. Per questo abbiamo iniziato facendo dieci mesi di ricerca storica sia su internet che sui volumi presenti in città che parlavano dell’argomento, in particolare presso la biblioteca Lazzerini”.

Ne è nato un volumetto di poco più di cento pagine, con la prefazione del vescovo emerito mons. Gastone Simoni e la premessa di mons. Santino Brunetti, che racchiude una storia dal sapore manzoniano. Tutto nasce dal ritrovamento di un libro antico da parte di Edoardo, cenciaiolo della città sopravvissuto alle angherie della crisi economica che si trova davanti a una rarissimo manoscritto. Il libro scoperto per caso porta la data del 1512 e ripercorre dal medioevo fino all’età rinascimentale la storia di Prato e della sua reliquia, quella Sacra Cintola “che – a detta di Paolo – ha contribuito ad accrescere il prestigio della città. L’ascesa medievale di Prato si deve infatti soprattutto al Cingolo”.

Un racconto strutturato sulla logica del flashback, che parte dai giorni nostri e si immerge in un passato onirico che intreccia il sogno alla realtà storica e documentaria, per poi tornare ai giorni nostri, sempre in quel magazzino dove Edoardo ha trovato il libro antico, passando attraverso le peripezie di Martino Guizzelmi, personaggio nato dalla fantasia dei due giovani, ma di una famiglia realmente protagonista nella Prato del ’500, Michele da Prato, il giovane che ha riportato il Sacro Cingolo dalla Terra Santa, e molti altri personaggi.

“È un libro per ragazzi delle scuole medie, ma non solo, – spiega Andrea Cambi – e ha anche un valore pedagogico, perché il racconto prevede un impianto storico frutto del nostri studi e della nostra documentazione. Inizialmente abbiamo scritto il libro a quattro mani, poi però abbiamo deciso di dividerci i capitoli, ma ci siamo sempre confrontati senza risparmiarci nulla”.

Il libro sarà in vendita dal prossimo martedì presso la Libreria cattolica di piazza Duomo al costo di 5 euro.

Nella foto gli autori, da sinistra Paolo Torracchi  e Andrea Cambi.

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