Ultimamente sembra una maledizione per la SIBE Commerciale quella che la vede sempre opposta a squadre in gran crescita. E non farà eccezione neppure l’ultima sfida del girone d’andata che vedrà impegnati i Dragons in Valdelsa contro un ColleBasket in salute, che con 4 vittorie nelle ultime 6 gare, sta viaggiando in assoluta media playoff, per cancellare una partenza catastrofica che lo vedeva a zero punti dopo le prime 6 giornate. Addirittura i biancorossi domenica scorsa sono andati ad espugnare il campo della capoclassifica Grosseto rifilandole la bellezza di 80 punti. I dirigenti Colligiani, dopo essere stati ammessi per ripescaggio, hanno allestito una formazione di tutto rispetto, con almeno 4 giocatori già esperti della categoria ed altri 4 che hanno calcato anche parquet in serie superiori a partire dall’ala Chianese, già visto a Gualdo, Pescia e Passignano. Da temere i tiri dall’arco della guardia Mucciarelli, spesso decisivo contro Prato, mentre Moroni, fratello maggiore del play dei lanieri negli ultimi due campionati di B, oltre che per la sempre oculata regia, in questa stagione si fa apprezzare anche come bomber, capocannoniere del Colle con 200 punti realizzati in 15 presenze. Il pezzo forse più pregiato di coach Angiolini è Nesi, innesto settembrino di scuola Virtus Siena dove ha fatto tutta la trafila, dalle giovanili alla prima squadra. Il senese è un “lungo” dalla mano educata anche dall’arco, e spesso è stato un rebus per le difese avversarie.
I Dragons, che hanno ritrovato il sorriso dopo essere tornati alla vittoria contro Certaldo, in settimana si sono allenati con grande intensità per assimilare sempre meglio i dettami tecnici del neo coach Grossi, che si è detto contento di come stanno impegnandosi tutti i giocatori, soprattutto per riuscire a rimanere in gara per tutti i 40 minuti, senza le amnesie accusate nell’ultimo quarto del pur eccellente match d’esordio del 2013.
La chiave tattica della partita di domenica all’immenso e dispersivo PalaFrancioli, con palla a due alzata alle 18 da Mascii di Pistoia e Venturini di Capannori, potrebbe essere ancora la difesa di Biscardi, Vannoni e Consorti sugli esterni avversari, e l’esperienza nel pitturato di Corsi e Taiti contro gli atipici interni colligiani. Infine la profondità della panchina pratese potrebbe livellare il vantaggio del fattore campo, che per la sua singolarità è di solito un’arma in più per i padroni di casa.
Dopo questa gara i rossoblu saranno impegnati ancora in trasferta a Ghezzano per la prima di ritorno e torneranno fra le mura amiche solo il 3 febbraio per concedere la rivincita all’Agliana in un derby che sicuramente appassionerà il pubblico delle Toscanini.