Lucca – Il giardino ora lo sa. Pia Pera ha passato gli ultimi anni della sua intensa vita di studiosa a guardare negli occhi la natura, forse perché è il luogo dove esiste ancora un’anima.
Si è dedicata ad un ‘piccolo pezzo di terra’, a crescere il suo giardino con quella premura che solo amanti sensibili sanno sortire, nutrendolo e nutrendosi di reciproco rispetto, quasi in religioso silenzio, agendo per non stravolgerne l’intimità, abitandolo in punta di piedi come quando si entra in un tempio.
Il suo ultimo libro, Al giardino ancora non l’ho detto, è il racconto di un cammino, anzi forse è il cammino che intraprende chi è consapevole del fatto che deve accomiatarsi da ciò che ama e non ha ancora trovato le parole per dirlo.
Pia Pera ci ha lasciato il racconto di un lungo viaggio in compagnia della SLA e nonostante questo continua ad osservare la grande armonia del giardino che la circonda in quel tempio nella campagna lucchese dove, siamo certi, di tornare ad incontrare il suo sorriso.