La Reggiana vince ancora, e non è il solito pesce d’aprile posticipato. I granata sbancano il campo del Lumezzane grazie ad una rete di De Silvestro messa a segno nel recupero del primo tempo ottenendo così la seconda vittoria consecutiva dell’era Montanari, la terza nelle ultime quattro partite di campionato. Cresce ancora di più , quindi, il rammarico per le tante occasioni ed i punti persi per strada in questa travagliata stagione che avrebbe potuto – e dovuto – regalare ben altri traguardi a tutti i tifosi granata. Questa volta, la Reggiana ha fatto un passo indietro sul piano del gioco rispetto alle ultime uscite ma ha messo in campo, ancora una volta, una prestazione estremamente solida e concreta riuscendo a sfruttare al meglio una delle poche occasioni creata durante tutta la durata della gara. Match-winner di giornata è stato Elio De Silvestro, esterno classe ’93 di proprietà della Juventus giunto al suo quinto centro in campionato e che ha regalato alla Reggiana la nona vittoria della stagione. Il folletto granata, qualche secondo prima del duplice fischio di metà gara, ha concluso al meglio un’azione di contropiede mettendo a sedere in area il malcapitato ex Carlini e concludendo di precisione alle spalle dell’estremo difensore bresciano Dalle Vedove; poco prima i granata erano andati vicini al gol colpendo un palo sulla punizione battuta da De Giosa (altra prestazione autorevole dell’esperto difensore) anche se nella prima mezz’ora di gioco erano stati i padroni di casa a rendersi più pericolosi con le conclusioni di Torregrossa (ottima risposta di Zima) ed Ekuban, che calcia a lato da posizione favorevole. Nella ripresa, i granata hanno controllato agevolmente il vantaggio acquisito fino al forcing finale dei rossoblù di casa, i quali hanno però continuato a sbattere sul muro granata che nelle ultime quattro gare ha concesso solamente una rete, quella di Chiavari nella sfida contro la capolista Entella.
E’ inutile sottolineare che l’ottimo finale di campionato che stanno disputando Alessi e compagni – i quali stanno tenendo una media da promozione – non fa altro che aumentare i rimpianti per l’ennesima stagione buttata al vento troppo presto con una squadra che aveva certamente il potenziale per entrare nei primi nove posti della classifica che, quest’anno, avrebbero significato addirittura la possibilità di giocarsi la promozione in serie B. Adesso, invece, i granata possono solamente giocare al meglio le partite che rimangono da qui al termine del campionato cercando di vincerle tutte con Montanari che, ad ogni giornata, rende sempre più forte la sua candidatura alla panchina del prossimo anno.
Nel frattempo, la trattativa per la cessione della quota di maggioranza della società ha subito un brusco rallentamento. La distanza tra la domanda di Barilli (circa 1,3 milioni di euro) e l’offerta della coppia Medici-Compagni (600 mila euro) è difficilmente colmabile e le due parti si sono date 15 giorni di tempo per fare le proprie valutazioni; in particolare, Barilli potrà portare avanti la trattativa con altri imprenditori interessati all’acquisto della Reggiana, uno su tutti Pietro Vavassori che il prossimo 30 giugno lascerà il suo incarico al comando della Pro Patria. Con tutto il disappunto della tifoseria granata che vorrebbe invece il passaggio della società ad un gruppo imprenditoriale del reggiano; la strada è ancora molto lunga…