Pisa – Trenta foto che raccontano un momento della prima guerra mondiale, esattamente cento anni fa, con la costruzione di due ponti sul torrente Iudrio, facente parte del bacino idrografico dell’Isonzo tra Italia e Slovenia. Le immagini – contenute in un quaderno di 14 carte in cartoncino granata di 24,5×17,5 centimetri, non rilegato e tenuto insieme da un nastrino tricolore – sono state recuperate tra il materiale custodito dall’Archivio fotografico dell’Università di Pisa, dove erano arrivate dalla Biblioteca di Ingegneria.
Le immagini, consultabili on-line, e il cui stato di conservazione è nel complesso buono, sono state donate da Raffaele Leonardi al professor Ulisse Dini, docente e rettore dell’Ateneo pisano, oltre che fondatore nel 1913 della Scuola d’Applicazione per gl’Ingegneri, primo nucleo della futura Facoltà di Ingegneria di Pisa. A margine della prima foto, infatti, compare la scritta “Ponte ad aste articolate su l’Iudrio / 5-12 maggio 1916” e in diagonale la dedica “All’illustre maestro Ulisse Dini / questo modesto ricordo della grande guerra / offre / il suo antico allievo / ing. R. Leonardi / anno di guerra 1916”.
17 fotografie, incollate sul recto del cartoncino, documentano le fasi di costruzione dei ponti, come si ricava dalle didascalie di corredo: “Mentre si monta: il ponte di sbalzo”,
“La costruzione provvisoria per il contrappeso”, “Si mette il contrappeso”, “Si prepara l’appoggio provvisorio a m. 30”, “Mentre procede il lavoro”, “Avvicinandosi all’appoggio provvisorio”, “Si tendono i cavi d’acciaio”, “Prossimi all’appoggio provvisorio”, “Si completa l’appoggio”, “Si arriva all’altra sponda”, “Il ponte ultimato”, “La costruzione di un secondo ponte”, “Si preparano i cavi d’acciaio”, “Le ultime manovre”, “I montatori”, “Il collaudo”.
Le restanti 13 foto, numerate ma sciolte, ricordano altri momenti di realizzazione di ponti durante la Grande Guerra e mostrano alcuni luoghi della provincia di Gorizia quali la stazione di Ronchi dei Legionari, la Rocca di Monfalcone e l’altopiano del Carso con i segni del conflitto.
Raffaele Leonardi, nato ad Acireale nel 1890, ha iniziato l’Università a Catania, nella Facoltà fisico-matematica, sezione di Ingegneria, e si è trasferito a Pisa nel 1909 per frequentare il secondo anno di corso. All’Università di Pisa si è diplomato il 12 agosto del 1910 in qualità di “Licenziato in Scienze fisico-matematiche (avviamento alla Scuola d’applicazione per gli Ingegneri)”, per poi passare al Politecnico di Torino, dove ha ottenuto il Diploma di Ingegnere industriale meccanico nell’anno accademico 1913-14. Successivamente, è stato studente di Giurisprudenza alle Università di Roma e di Bologna. Cofondatore della rivista “Sapere”, di cui è stato anche direttore responsabile, è stato socio dell’Unione Matematica Italiana. Non si conosce il luogo e la data della sua morte.