Firenze – Arriva dalla Caritas, una fotografia dell’Italia che fa riflettere, perché ribalta una tendenza che ormai si pensava inveterata: la povertà, quella assoluta, diventa sempre più una condizione legata alla giovinezza. E’ ciò che emerge dal Rapporto 2016 della Caritas su povertà ed esclusione sociale. Le cause, la persistente crisi del lavoro che continua a penalizzare giovani e giovanissimi in cerca di di occupazione e adulti rimasti senza impiego.
Ma c’è dell’altro: infatti il rapporto segnala l’inversione di tendenza tra italiani e stranieri che si rivolgono ai Centri di Ascolto della Caritas delle regioni del Sud Italia. Una situazione che a livello italiano vede ancora la prevalenza degli stranieri “in fila” per chiedere aiuto alla Caritas, ma che al Mezzogiorno vede invece il “sorpasso” della componente italiana: 66,6%. I centri Caritas sono 1.649, dislocati su 173 diocesi. Infine l’età media, che staziona intorno ai 44 anni, con prevalenza di coniugati, mentre il genere è “pari” fra uomini e donne.