Sono 86 gli agenti di polizia municipale che hanno firmato la lettera inviata al sindaco Graziano Delrio per sollecitare il suo intervento in veste di presidente dell’Anci affinché si sblocchi l’iter per la riforma della polizia locale.
“I recenti fatti di cronaca – afferma il segretario provinciale del Sulpm (Sindacato unitario lavoratori polizia municipale) Marco Gagliardi – hanno portato alla ribalta ancor di più il ruolo della Polizia Locale e l’esigenza di un sistema integrato di sicurezza urbana con la necessità di coordinare le Forze dell’Ordine presenti sul territorio”. Il sindacato ha già organizzato una manifestazione il 9 febbraio in piazza Montecitorio e giovedì 23 sarà di nuovo davanti al Parlamento.
“Sono troppi anni ormai – prosegue Gagliardi – che non siamo considerati né carne né pesce, o forse solo carne da macello… La Polizia Locale Italiana ha necessità di trovare una propria identità, e non di essere usata come tappabuchi dal Prefetto o dal Questore di turno. E’ ormai necessaria, anzi indispensabile, una riforma della Polizia Locale in tempi brevi che chiarisca, senza ombra di dubbio, se lo Stato ci considera una Forza di Polizia a tutti gli effetti (e quindi con oneri e onori) o semplici impiegati comunali (in tal caso ridiamo indietro le armi e torniamo a fare solo servizi di viabilità senza turni serali, notturni o quant’altro non di competenza del “vecchio” Vigile Urbano)”.