La presidente della Provincia Sonia Masini, intervenuta a La Spezia nell’ambito della Conferenza internazionale sull’Ambiente in un incontro sui temi della prevenzione e della gestione del dissesto idrogeologico e delle calamità naturali, ha toccato una delle più gravi piaghe che affliggono il nostro territorio: la speculazione edilizia.
Mentre a Reggio e dintorni si continua a costruire senza freni, in barba ad un mercato saturo e ad ogni rispetto del paesaggio, la Masini in terra ligure ha affermato: “Occorre spezzare il legame perverso tra speculazione immobiliare e crescita economica”.
Alla presenza del capo della Protezione civile Franco Gabrielli, la presidente Masini ha sottolineato come la stessa organizzazione rappresenti “uno dei settori nei quali si dovrebbe maggiormente impegnare il nostro Paese, altamente vulnerabile anche a causa delle violazioni subite sotto il profilo ambientale, edilizio ed urbanistico”.
“L’Italia è un “tesoro” di paese che nel panorama mondiale può ricavarsi ulteriori, nuovi spazi economici proprio grazie alla valorizzazione e tutela dei propri beni – ha aggiunto la Masini – ma deve assolutamente cambiare la nostra cultura nell’approccio al territorio – ha proseguito la presidente Masini – anche attraverso leggi che modifichino il regime dei suoli”.