La mamma creativa vende pupazzi negli Stati Uniti

Laura lavorava come grafica pubblicitaria, dal 1999, tra Prato e Firenze, durante la gravidanza iniziò a realizzare pupazzetti per il nascituro, Gregorio. Piacevano molto, così ne regala ad amici e parenti. Poi l'idea di 'monetizzare' questa passione e la partecipazione al mercatino dell'artigianato ad Agliana dove, il 2 novembre 2008, per la prima volta vende e incassa nove euro per un gufo in pezza. “Ero euforica”, ricorda Laura.
Nella primavera scorsa lascia il lavoro, per seguire la sua passione e per far fronte alla crisi: poche commesse per l'agenzia pubblicitaria e cassa integrazione anche per Laura: “c'era poco da fare e io mi annoiavo”. Così inizia ad allestire la Bottega Creativa Contemori, il suo laboratorio, a Pistoia a pochi passi dal duomo, che apre a luglio scorso.
Per creare e vendere nei mercatini toscani e in giro per il mondo pupazzetti (balene, mostrilli, bavagli, gufi), adatti ai bimbi ma che piacciono anche ai grandi, Laura usa testa, mani e una connessione a Internet.
I tessuti in cotone sono acquistati in Giappone e Stati Uniti. “A differenza che in Italia, le stampe sui tessuti sono nuove. Negli Usa, per esempio, la lunga tradizione del patchwork ha creato una rete di grafici che disegnano fantasie particolari. A Prato dovrebbero imparare!”, commenta Laura.
Ideato un pupazzetto, Laura realizza il modello in cartone, poi taglia e cuce (con una macchina da cucire Singer, vinta ad un concorso del produttore di filati Coats Cucirini).
Dopo il primo mercatino ad Agliana, dove realizzò un incasso di 71 euro, Laura porta i propri pupazzetti anche ai mercatini fiorentini di Santa Croce e di via Maso Finiguerra. I turisti stranieri apprezzano anche più degli italiani e gli incassi giornalieri arrivano fino a 250 euro.
Circa un anno e mezzo fa Laura, sfruttando la piattaforma del sito Etsy.com (specializzato nella compravendita di prodotti fatti a mano), inizia a vendere le proprie opere anche online. Ad oggi circa la metà dei pupazzetti realizzati viene acquistata tramite il sito da statunitensi (in particolare), ma pure da giapponesi e australiani. L'altra metà della produzione viene venduta nei mercatini (uno o due al mese). Da quando ha iniziato, Laura ha realizzato oltre mille pupazzetti, anche su misura.
Con l'apertura del laboratorio-punto vendita a Pistoia Laura ha vinto la prima sfida. Già nel febbraio 2009, aveva messo nero su bianco “il mio laboratorio sarà così”, un sogno realizzato. Ora parte l'altra sfida, quella imprenditoriale (fatta anche di burocrazia, scadenze fiscali e bancarie). “Non ho pianificato nulla, ma sono fiduciosa”.
Intanto il figlio Gregorio, che ha quattro anni, può dire agli amichetti dell'asilo che “mamma ha aperto un negozio di pupazzi”. Wow!

Riferimenti: http://contemoribottegacreativa.blogspot.com

 

Total
0
Condivisioni
Prec.
Quattro domandeFabio Storchi e Marco Pedroni: faccia a faccia sulla cooperazione

Quattro domandeFabio Storchi e Marco Pedroni: faccia a faccia sulla cooperazione

Faccia a faccia tra i president di Comer Industries e Coop Consumatori Nordest

Succ.
I racconti del Viandante: come nasce il menù

I racconti del Viandante: come nasce il menù

Non è solo una lista di piatti ma testimonianza del convivio come specchio della

You May Also Like
Total
0
Condividi