Firenze – E’ stata un’ Estate dei grandi numeri, quella fiorentina che si è appena conclusa, lunga sei mesi, un milione di presenze, 119 i soggetti coinvolti per complessive 767.000 euro di risorse impiegate. Nell’affollata Sala d’Arme digitalizzata con le variopinte immagini di Mattia Botta a far da scenografia si è tenuta questa mattina la conferenza stampa a conclusione dell’Estate Fiorentina 2017 con il Sindaco Dario Nardella e il curatore della manifestazione Tommaso Sacchi, alla presenza delle istituzioni e associazioni coinvolte nel ricco calendario di progetti speciali, eventi, musica, spettacoli, cinema, arte che ha invaso Firenze e i suoi quartieri, recuperando alcuni spazi cittadini, tutto è stato accuratamente documentato in un almanacco coloratissimo di oltre 150 pagine, un catalogo a colori, ricco di immagini fotografiche, un racconto corale di tutti gli eventi svolti .
“E’ stato decisivo l’apporto di ognuno – ha esordito il sindaco di Firenze – per raggiungere gli obiettivi che ci eravamo dati, accendere i riflettori dell’estate fiorentina nei quartieri, valorizzare il lavoro dei giovani, riportare l’attenzione sugli spazi dimenticati, rispondere in maniera intelligente alla movida molesta, portare l’estate fiorentina anche fuori del centro storico”. Dopo aver elencato i numeri della manifestazione, il sindaco ha voluto lanciare l’obiettivo per il prossimo anno.
Un milione di investimenti per la prossima edizione, un obiettivo ambizioso. “Per il prossimo anno intendiamo anche valorizzare Santa Maria Novella, un luogo che sarà inserito nel calendario dell’Estate Fiorentina 2018””, annuncia Nardella. Particolare attenzione è stata data ai Progetti Speciali: Secret Florence, I luoghi della letteratura, Musart, un festival che ha contribuito non poco alla rivalutazione della Piazza della Santissima Annunziata, insieme al Nuovo Museo degli Innocenti e da pochi giorni anche dal restaurato Chiostrino dei Voti. Con il Firenze Jazz Fringe Festival il grande jazz è tornato a Firenze, la cui piazza è stata preferita a Torino , tre giornate di jazz, 25.000 presenze, 51 spettacoli, 200 artisti, tutto nello scenario spettacolare dell’Oltrarno.
Firenze ha festeggiato James Ivory per le trenta candeline di “Camera con vista”, il regista, grande appassionato di Firenze, ha ricevuto il fiorino d’oro a Palazzo Vecchio, “ Un momento molto emozionante”, ha sottolineato Dario Nardella, ricordando che all’Odeon è stata proiettata la versione restaurata della pellicola. La scoperta dello spirito del luogo in “Genius Loci” con la partecipazione di artisti internazionali per arrivare a “Maratona Radicals” la giornata dedicata alle avanguardie architettoniche presenti a Firenze tra gli anni Sessanta e Settanta in occasione della mostra al Palazzo Strozzi, il 23 ottobre, data conclusiva dell’Estate Fiorentina.
Nel mezzo ci sono tutti i luoghi e le associazioni che li hanno fatti vivere, sia per una data che per programmazioni più ampie, con un ventaglio di offerta vastissima capace di soddisfare tutte le esigenze, dalle famiglie ai giovani. “Confermiamo tutti i luoghi, – ha detto il sindaco – e abbiamo intenzione di aggiungerne di nuovi, come Piazza d’Indipendenza. Chiederemo agli organizzatori di aumentare gli spazi culturali”. Sono infatti scaduti i bandi per la gestione degli spazi estivi mentre il bando per la prossima Estate Fiorentina uscirà entro fine dicembre. L’applauso finale è per tutte le associazioni cittadine che hanno partecipato alla grande kermesse, “Siete stati bravi” è stato il meritato saluto del primo cittadino.