SANSEPOLCRO – Dal 5 settembre al 1° novembre 2020 la Casa di Piero della Francesca di via Niccolò Aggiunti 71, a Sansepolcro (AR), ospita la personale di Raffaello Lucci dal titolo “La luce del pensiero”.
La mostra, è promossa dalla Fondazione Piero della Francesca, che ha come finalità lo studio e la documentazione dell’opera del grande maestro biturgense attraverso pubblicazioni, convegni e mostre di carattere prettamente scientifico. La fondazione accoglie però anche opere di artisti contemporanei, sensibili e attenti al lascito di Piero. Non poteva mancare quindi Raffaello Lucci, con cui c’era già stata la collaborazione nel 2017 per il progetto “Cinque lettere a Piero” formato da cinque incisioni e colore, adesso facente parte delle collezioni permanenti.
L’artista aretino per l’occasione presenta il suo noto ciclo di tele “Kyclos” (16 tecniche miste e 2 acqueforti), il già citato progetto “Cinque lettere a Piero” e, in anteprima, la nuova serie “Walls Postage” (18 tecniche miste e 4 acqueforti). Tre sezioni che rappresentano specifiche stazioni del percorso artistico di Lucci inerenti Piero della Francesca.
In passato Anna Maria Maetzke, soprintendente per i beni architettonici, il paesaggio e il patrimonio storico, artistico e demoetnoantropologico di Arezzo, Antonio Paolucci, soprintendente del Polo Museale Fiorentino e Carlo Sisi, direttore della Galleria d’Arte Moderna e della Galleria del Costume di Palazzo Pitti, avevano ravvisato nei lavori dell’artista traslati riferimenti al grande maestro, sostenendo il suo percorso artistico e la sua attività espositiva in momenti determinanti della carriera. Ne sono esempi la mostra del 2001 al Museo Statale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo, curata dalla Maetzke, e quella del 2006 al Museo Marini di Firenze curata da Sisi e Paolucci, senza dimenticare gli interventi dei tre alla presentazione della mostra del 2003 a Palazzo Panciatichi, sede del Consiglio Regionale della Toscana, e in altre occasioni.
Oggi la Fondazione Piero della Francesca accoglie il desiderio di Raffaello Lucci di onorare quella fiducia in lui riposta, presentandone gli esiti al grande pubblico, nella convinzione di sollecitare un sicuro interesse. In queste settimane sarà quindi possibile visitare la Casa di Piero seguendo il suggestivo dialogo tra le regole pierfrancescane e l’astrattismo lirico di cui Lucci è un esponente apprezzato da anni in Italia e all’estero.
www.fondazionepierodellafrancesca.it