la capacità di saper raccogliere le sfide, di immaginare il futuro.
Tra le qualità fondamentali per qualsiasi business, una in particolare sembra essere determinante: avere la consapevolezza che il successo passa spesso da una serie di fallimenti, di cadute, e che bisogna rialzarsi, credere in ciò che si fa.
Come ricordato dal giornalista Paul Theroux in un recente articolo pubblicato su Newsweek (Settembre 5, 2011), Jobs – recentemente dimessosi dalla carica di CEO di Apple – in occasione di una conferenza tenuta a Stanford nel 2005, raccontò tre brevi storie: il modo in cui fu adottato appena nato, il precedente licenziamento dalla Apple, la diagnosi di tumore al pancreas.
Tre vicende che evidenziano “rifiuto, esclusione, fine”, ma che non hanno impedito a Jobs di continuare a “seguire il proprio istinto” con determinazione e creatività tanto da condurlo a rinnovare interi settori di mercato, dal personal computing, al publishing, al music business.
Tra i suoi consigli più noti: semplificare, non smettere mai di aggiornarsi, mantenere gruppi di lavoro di piccole dimensioni, ottenere il massimo rendimento dagli esperti, prestare massima attenzione ai dettagli.