Firenze- Cori, applausi e striscioni per Borja Valero e contro la società viola fuori e dentro lo stadio Franchi, Fiorentina nella consueta formazione, Inter senza Candreva, pubblico delle grandi occasioni, relativamente alle partite interne dei viola ma con Renzi in tribuna: tanti stimoli giusti per una Fiorentina alla ricerca di una vittoria contro una grande. Vittoria che non è arrivata ma il pareggio conquistato nel primo minuto di recupero e dopo una gran bella partita ha fatto gioire comunque un Franchi da torcida viola.
Un tifo che fin dal primo minuto carica i padroni di casa che partono in tromba e sono subito vicini al gol con Simeone, sugli sviluppi di un calcio di punizione, poi con Chiesa con un tiro dal limite al 6’, poi ancora con Simeone di testa.
Intanto l’inter cerca di tenere basso il ritmo, ma accusa le folate di Chiesa e compagni, ed è anche spigolosa addirittura con Borja Valero che si fa ammonire e fischiare per una brutta entrata su Pezzella. La Fiorentina è padrona del campo e con Thereau al 13’ sbaglia un tiro davanti alla porta spalancata e in situazione quasi analoga si ripete al 29’.
L’ Inter va a strappi come Spalletti che per lunghi minuti sta in piedi davanti alla panchina con le mani nelle tasche del cappotto o che improvvisamente arriva fin quasi al corner urlando ai suoi. Così i pericoli maggiori arrivano per Sportiello al 21’ su tiro di Perisic e conseguente corner di Cancelo e al 31’ quando Laurini si perde Perisic che di testa mette fuori. Il temuto Icardi ha poche palle giocabili e spesso arretra a dar man forte ai compagni.
Nella ripresa la partenza della Fiorentina non è veemente come nel primo tempo anche se Chiesa al 53’ tira a lato di poco. Sul ribaltamento di fronte Veretout è costretto al fallo che gli costerà la squalifica ma soprattutto offre ai nerazzurri un calcio di punizione da posizione favorevole e invitante per Icardi che come uno squalo si tuffa di testa sul tiro-cross obbligando, da pochi metri, Sportiello a ribattere ma proprio sui piedi sello stesso Maurito che di piedi insacca. È un Icardi resuscitato, il vero Icardi.
È il 54’ il Franchi si gela ma solo per un attimo perché dalla curva Fiesole riparte il contagioso incitamento che scuote i viola, li porta a sfiorare il pari su punizione con Biraghi, che li porta all’assalto della porta di Handanovic. Una pressione forte, con Pioli che getta nella mischia al 61’ Eysseric per Thereau, e al 68’ Babacar per Benassi, mentre Spalletti mette poco dopo Dalbert per Joao Mario e al 73’ Nagatomo per Ranocchia.
L’entrata in campo di Babacar viene salutata con un’ovazione dal Franchi e si arriva alla mezz’ora che lo stadio è una bolgia. E ringrazia Boarja Valero che di testa sbaglia un gol già fatto al 77’. Il tempo di cambiare fronte ed è Babacar in rovesciata acrobatica a mettere Handanovic in seria difficoltà e deviare sopra la traversa. Mancano 10 minuti, Spalletti manda in campo Candreva per Cancelo, Pioli all’85’ risponde con Gil Dias per Veretout ma è Candreva a spedire sull’esterno della rete solo davanti a Sportiello.
Non è finita qui e la Fiorentina, nel primo dei 4 minuti di recupero, con l’opportunismo di Simeone su tocco ravvvicinato di Eysseric riesca a pareggiare. Nei restanti tre minuti non mancano le emozioni fioccano le ammonizioni anche per Astori, anche lui in diffida, ma il risultato non cambia. E al termine tutto il Franchi è per Simeone il goleador argentino viola, il giocatore sempre più ammirato e osannato.
Fiorentina – Inter 1 -1
FIORENTINA: Sportiello, Laurini, Astori, Pezzella, Biraghi, Veretout (dall’85 Gil Dias), Badelj, Chiesa, Benassi (dal 68’ Babacar), Thereau (dal 61’ Eysseric), Simeone. A disp. Dragowski, Cerofolini, Olivera, Hugo, Sanchez, Milenkovic, Cristoforo, Eysseric, Saponara, Dias, Lo Faso, Babacar.
All. Pioli
INTER: Handanovic, Gagliardini, Cancelo (dall’ 81’ Candreva), Icardi, Joao Mario (dal 64’ Dalbert), Vecino, Ranocchia(dal 73’ Nagatomo), Borja Valero, Santon, Skriniar, Perisic. A disp. Padelli, Berni, Karamoh, Eder, Dalbert, Nagatomo, Brozovic, Candreva, Lombardoni.
All. Spalletti
Arb: Paolo Valeri della sezione di Roma. Valeri sarà coadiuvato dagli Aassist. Giallattini e Dobosz, Pasqua in quarto uomo
Reti: al 54’ Icardi, al 91’ Simeone
Spettatori: 29.428
Amm:Valero, Ranocchia, Veretout, Icardi, Astori