L’iniziativa è stata lanciata a livello nazionale da Confesercenti con il nome di "Libera la Domenica". La Conferenza episcopale italiane e le diocesi hanno dato la loro piena adesione. In alcune parrocchie pratesi, al termine delle messe, ci sarà un banchino adibito alla raccolta. Per firmare basta essere residenti nel Comune di Prato – se si firma a Prato – e in possesso di un valido documento di identità. "E' doveroso da parte della Chiesa essere vicini a questa iniziativa – afferma mons. Agostinelli – lo facciamo non semplicemente per difendere lo spazio religioso, perché la gente possa andare a messa, questa è prima di tutto una questione antropologica e civile. Lavorando indiscriminatamente nei giorni festivi viene meno l’unità familiare". Questo il calendario: Domenica 10, messa ore 10,30 Santa Maria delle Carceri. Sabato 16, ore 17 Ascensione al Pino; domenica 17, ore 11,15, Maliseti. Domenica 24, alle 11,30, Santa Maria del Soccorso. Sabato 2 marzo, alle 17, alla Sacra Famiglia.
10 Febbraio 2013
La diocesi di Prato raccoglie firme contro domenica lavorativa
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