Prato – Domani, martedì 23 febbraio, alle 16,30, nel salone consiliare di palazzo comunale sarà presentato il libro di Giacomo Becattini, “La coscienza dei luoghi”. Ad aprire i lavori di questo incontro, il primo di una serie in programma, sarà il sindaco Matteo Biffoni, insieme all’assessore alle Attività produttive della Regione Stefano Ciuffo. L’introduzione sarà affidata a Alberto Magnaghi e sarà l’assessore alle Politiche Economiche e del Lavoro, Daniela Toccafondi a moderare.
Il volume contiene una raccolta di scritti recenti dell’economista Giacomo Becattini, cittadino onorario di Prato e grande teorico dei distretti. Il filo conduttore dei saggi presenti al suo interno è il luogo inteso come matrice e tessuto connettivo dei mondi di vita e della produzione: nella riflessione recente di Becattini si compie una “ lunga marcia” dagli studi economici marshalliani verso il territorio, un “ritorno” in cui il rapporto fra produzione e luoghi si ribalta: sono le ragioni dell’identità dei luoghi a indirizzare i saperi e le sapienze produttive delle comunità insediate verso modalità di relazione con l’ambiente che ne consentano l’autoriproduzione e l’arricchimento continui nel tempo.
A chiudere il volume un saggio in forma di dialogo fra Becattini e Alberto Magnaghi (urbanista) sul tema “coscienza di classe e coscienza di luogo”; saggio che, a partire dai diversi sguardi disciplinari dei due autori, tratta la nuova centralità del territorio come matrice patrimoniale di un globale costituito da una moltitudine di mondi locali cooperanti in forme federative.
Alla presentazione interverranno Mauro Bonaiuti dell’Università di Torino, Massimo Bressan presidente dell’Iris, Alfiero Falorni di Alfamark, Marco Bellandi, Gabi Dei Ottati, David Fanfani e Luciana Lazzaretti dell’Università di Firenze; Giampiero Nigro dell’Istituto Internazionale Datini e Fabio Sforzi dell’Università di Roma.
foto: Giacomo Becattini www.edc-online.org