Firenze – La Cina di oggi raccontata attraverso lo sguardo di registi e registe tra film campioni d’incasso, indipendenti e per famiglie, in un mosaico cinematografico variegato al centro della seconda edizione del Fán Huā Chinese Film Festival, la rassegna che si terrà al cinema La Compagnia di Firenze da giovedì 20 a domenica 23ottobre. Il titolo della rassegna, letteralmente, “Una varietà di fiori che sbocciano”, fa riferimento, con un’immagine poetica, alla florida e variegata produzione di opere cinematografiche che si sta sviluppando in Cina.
Il festival, organizzato dall’Associazione Fán Huā in cooperazione con la Zhong Art International, è realizzato con la collaborazione della China Film Association, dell’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana e si svolge sotto il patrocinio dell’Ambasciata cinese e del Consolato Generale di Firenze. Si avvale della consulenza artistica di Paolo Bertolin, critico e curatore cinematografico, membro del comitato di selezione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Il Fán Huā Chinese Film Festival, che prevede edizioni anche in altre sedi, ha effettuato dopo la sua inaugurazione fiorentina una tappa milanese al Cinemino e una proiezione estiva al piazzale degli Uffizi di Firenze riscuotendo un ottimo successo di pubblico.
La seconda edizione del festival presenterà nei suoi quattro giorni un programma di film introdotti da Paolo Bertolin, con ospiti, incontri, proiezioni ed iniziative collaterali per “contribuire allo sviluppo di un ponte culturale – ha spiegato Xiuzhong Zhang, presidente del Festival – tra i due paesi così vicini e amici che hanno dimostrato rispetto e interesse reciproco di entrambi i popoli per le rispettive tradizioni. Grazie al cinema possiamo rafforzare il rapporto già consolidato facendo conoscere alle generazioni di cinesi cresciute in Italia aspetti del proprio paese d’origine. Il Festival è organizzato proprio nel mese della Festa Nazionale della Repubblica Popolare Cinese che commemora solennemente la sua fondazione da parte di Mao Zedong il 1° ottobre del 1949”.
Foto: Paolo Bertolin e Gianni Zhang