“Chi benedice la guerra, bestemmia contro Cristo”. Il monito arriva dal Cardinale Matteo Zuppi che si è recato a Marzabotto per celebrare il 78simo anniversario degli eccidi di Monte Sole.
“Le vittime che qui hanno perso la vita ci parlano ancora – spiega l’arcivescovo di Bologna e presidente della Cei – e ci dicono che oggi è l’Ucraina ad essere la nuova Marzabotto. Dobbiamo ascoltarle e avere la forza di estirpare il seme dell’odio che sta alla base di ogni guerra. Il conflitto non risolve i motivi che stanno alla base dell’odio, anzi li consolida, ed è per questo che vengono presi di mira i civili.
Dobbiamo dare forza al dialogo, l’unica via che supera i motivi della guerra e ci fa riscoprire il valore della convivenza, dello stare insieme e dell’essere fratelli tutto. Solo così potremmo sconfiggere un’altra follia che sta prendendo corpo in questi giorni, quella di un uso ragionevole delle armi nucleari”.