Firenze – Un Bababcar che scalpita contro un Toro furente. Farà scintille lo scontro di domani sera (20,45) al Franchi, nel turno infrasettimanale, tra Fiorentina e Torino, entrambe a 13 punti in classifica. Uno scontro che i viola prenderanno con le molle, anche se tra i granata non ci sarà Belotti infortunato. Ma del Toro c’è da temere la furia agonistica dopo le ultime disavventure in campionato. Come avverte Pioli nella conferenza stampa alla vigilia della partita: “Quella di Belotti è un’assenza pesante. Mancherà un giocatore importantissimo che può spostare gli equilibri. Ma il Torino ha grande qualità, fa un sacco di dribbling, è la seconda squadra in campionato in questo tipo di classifica. È una squadra fatta per arrivare in Europa. Hanno fatto pochi punti in queste ultime gare, e immagino vogliano riscattarsi”.
Non c’è Belotti ma c’è un ex al veleno: Ljajic. Pioli ne conosce la pericolosità: “Dobbiamo evitare di dargli spazio. Dobbiamo stare stretti, compatti dietro perchè loro davanti hanno grandissima qualità. E dobbiamo stare attenti perché il Toro è una squadra che verticalizza. E dobbiamo essere più precisi perché noi facciamo errori banali. Abbiamo qualità ma dobbiamo migliorare. Devo dire però che alla nostra classifica mancano tre punti con Samp e Atalanta”.
Per continuare la rincorsa all’Europa serve una vittoria e Babacar, ultimamente in gran vena, potrebbe essere prezioso. “Babacar deve dimostrare di esser migliore dei suoi compagni per esser titolare. Adesso nelle mie scelte c’è qualcuno più alto nelle gerarchie, ma dipende sempre da prestazioni e lavoro quotidiano. Domenica è vero che ha sfruttato meglio l’occasione che ha avuto rispetto ad altre volte, deve continuare così”. Allora Simeone rischia il posto….. “Simeone – ricorda Pioli- sta facendo bene. Domenica l’ho sostituito perché lo volevo più brillante. Ma è una cosa normale. Ho visto bene chi è entrato, non solo Babacar. Vedrò la condizione fisica dei miei, e poi valuterò. Non credo che avremo molti problemi per domani. Magari sarà più dura fisicamente a Crotone”. A proposito di condizione Chiesa come sta? “Domenica ha fatto la gara che volevo. L’ho sostituito in vista di altre gare importanti, e per premiare chi sta facendo bene. Le condizioni di Chiesa sono buone”.
Un problema non indifferente per il Torino come ammette il suo allenatore: “Chiesa e Simeone sono pericolosi e anche Babacar. Ma noi andiamo a Firenze convinti dei nostri mezzi ed anche parecchio incavolati – annuncia Mihajlovic usando un termine più crudo – Sono molto dispiaciuto per i risultati. Anche loro, come noi, vogliono puntare all’Europa”.
Fiorentina-Torino sarà arbitrata da Maurizio Mariani. Di Fiore e Liberti gli assistenti, al VAR ci sarà Giacomelli, coadiuvato da Pinzani (VAR). Pezzuto quarto uomo.
Anche al Franchi sarà osservato un minuto di riflessione sulla memoria della Shoah. Questo perché la FIGC, d’intesa con il Ministro per lo Sport e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), ha disposto l’effettuazione di un minuto di riflessione su tutti i campi di calcio per condannare i recenti episodi di antisemitismo e per continuare a coltivare la memoria della Shoah e l’impegno della società civile tutta, soprattutto assieme ai giovani, affinché ogni contesto sportivo sia luogo che trasmetta valori e formi le coscienze.
Nel corso del turno infrasettimanale previsto nei campionati di Serie A, Serie B e Serie C e del turno previsto nel fine settimana per i campionati dilettantistici e giovanili, le squadre e gli ufficiali di gara si disporranno al centro del campo prima del calcio d’inizio mentre verrà letto un brano tratto dal Diario di Anna Frank: “Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l’avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità”.