Viareggio – L’anno 2016 ha registrato nelle acque della Versilia 31 interventi delle motovedette, in assistenza a 49 persone e 21 unità navali. Tra le operazioni di salvataggio andate a buon fine, la più difficile è stata certamente quella che, a fine aprile, ha visto come protagonista uno skipper francese di 68 anni, ferito ed in procinto di naufragare con la propria imbarcazione a vela nelle acque antistanti il porto di Viareggio.
Questo il bilancio della Capitaneria di porto di Viareggio e dell’Ufficio Locale Marittimo dipendente di Forte dei Marmi di un anno, concluso in maniera soddisfacente per i 71 militari ed un impiegato civile quotidianamente impegnati per la sicurezza in mare e la tutela dell’ambiente marino lungo le coste della Versilia e nell’entroterra delle Province di Lucca e Pistoia.
Per il resto, non si sono registrati incidenti rilevanti, anche grazie alla capillare attività di sensibilizzazione, prevenzione ed educazione svolta nelle scuole, presso circoli nautici e velici, attraverso convegni e tavoli tecnici organizzati in collaborazione con servizio 118, agenzie nautiche e varie associazioni di categoria (in particolare balneari e cooperative della pesca). Nel corso dell’anno sono stati incontrati oltre 800 studenti di varie età, mediante conferenze presso gli Istituti Scolastici e presso i locali della Capitaneria di porto, progetti di alternanza scuola – lavoro e campi giovani estivi.
Oltre al soccorso in mare, il 2016 ha visto gli Uffici Tecnici della Guardia Costiera disciplinare, per i profili di sicurezza della navigazione, numerose attività marittime e portuali, nonché vari eventi e manifestazioni sportive che hanno interessato il litorale versiliese: nel complesso, sono state emesse 202 Ordinanze e rilasciate 247 Autorizzazioni. Di seguito altri dati di interesse, che testimoniano la mole di lavoro svolta: sono state rilasciate 90 licenze di navigazione e 244 certificazioni di sicurezza del diporto, sono state iscritte 31 nuove unità nei registri navali del Compartimento di Viareggio. 277 sono stati i certificati IMO rilasciati o rinnovati ai marittimi locali per poter lavorare. Infine, 637 sono state le patenti nautiche rilasciate, rinnovate o convalidate, con 133 esami gestiti (81 i candidati risultati idonei).
A fronte dei 9895 controlli effettuati nei vari settori sopra elencati, non sono mancate le sanzioni: 31 notizie di reato elevate, 1351 illeciti amministrativi contestati (comprensivi delle infrazioni in materia di circolazione stradale in ambito portuale), 70 sequestri (tra i quali 477 kg. di prodotti ittici), con sanzioni amministrative per oltre 285.000 euro.
Foto: il soccorso allo skipper francese