In Italia vedono una prospettiva di lavoro futuro nell’agricoltura e nel cibo quasi uno studente su quattro con ben il 23% degli iscritti al primo anno delle scuole secondarie superiori tecniche e professionali che ha scelto per il 2013/2014 un indirizzo legato all’agricoltura e all’enogastronomia. E’ quanto ha affermato ieri il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel commentare la decisione di individuare anche l’agricoltura e il cibo tra i sette settori prioritari di intervento del Job Act, lanciato dal segretario Pd l'8 gennaio per raccogliere commenti, critiche e contributi e che il 16 gennaio uscirà in veste ufficiale in occasione della Direzione Pd. “I giovani hanno visto prima e meglio di altri dove ci sono reali prospettive e fiducia per far tornare a crescere l’Italia”, ha affermato Moncalvo nel sottolineare che “è in atto una rivoluzione generazionale che punta su quegli asset di distintività nazionale che garantiscono un valore aggiunto nella competizione globale come il territorio, il turismo, la cultura, l’arte, il cibo e la cucina”. Siamo disponibili – ha concluso Moncalvo – ad offrire il nostro contributo di idee ed esperienze su questo terreno che ci vede protagonisti di un cambiamento epocale da sostenere con fatti concreti.
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