Firenze – Crollo dell’Itis Meucci, polemiche a non finire, ma soprattutto una scuola che rimane “sventrata”. Scatta la protesta dei ragazzi, insegnanti, genitori, ma anche la polemica politica. Fra le varie argomentazioni, innanzitutto la rivolta di alcuni genitori all’intenzione del dirigente scolastico di fare rientrare i ragazzi prima del sopralluogo dei tecnici, che dovrebbe avvenire il 18. Di questo si fanno portavoce i consiglieri di FdI Torselli e Xekalos, che fanno sapere: “Vogliamo sperare che si tratti di un malinteso, poiché riaprire una scuola in cui è avvenuto un crollo e laddove potrebbe esistere il rischio di esposizione all’aria dell’amianto, sarebbe una vera e propria follia”. Intanto, sembra ormai certo che, essendo l’area crollata stata fatta oggetto di un intervento di manutenzione poco tempo fa, sarà la stessa ditta a rimettere in pristino la porzione crollata, senza ulteriori spese da parte dell’amministrazione.
