Firenze – È un progetto grande, meraviglioso, passionale. Sono queste le parole utilizzate stamattina alla conferenza stampa che ha presentato i festeggiamenti per mercoledì 28 novembre, per l’inizio del progetto discografico “Italia, America e ritorno” con la voce di Lorenzo Andreaggi e la Direzione Artistica di Narciso Parigi.
Il progetto nacque da un’ idea di Lorenzo Andreaggi, che un giorno al telefono propose al suo produttore Sergio Salaorni di fare un album con brani di Narciso Parigi. A partire di questo momento tutto fece il suo corso. In due, Andreaggi e Salorni, selezionarono tra un centinaio di brani, una quindicina. Dopo questa scelta si misero in contatto con collaboratori adatti per la creazione di un tale atto d’amore dedicato a Narciso Parigi. Bisognava trovare musicisti bravi perché, come spiega Salorni, sul disco sarebbe stato tutto rigorosamente suonato senza l’inclusione di strumenti elettronici moderni proprio per mantenere e trasportare il sapore, lo spirito ed i sentimenti. E tutti entusiasti del progetto, nessuno dei musicisti contattati, tra loro il pianista Fabrizio Mocata, esita ad accettare l’offerta.
Anche Maria Federica Giuliani, Presidente Commissione cultura e sport, sostiene il progetto con entusiasmo e sottolinea l’importanza del progetto che permette di tramandare e rinnovare una tradizione fiorentina di cui Parigi è ambasciatore: “Credo che passare il testimone a un giovane, oggi abbia un significato assolutamente importante particolare per doppio motivo: perché sottolinea la tradizione fiorentina tutto tondo, proprio della canzone ma anche della musica dei tanti autori, dei tanti cantori della nostra città che appunto hanno avuto successo; ma soprattutto per quello che ha rappresentato e rappresenta ancora oggi Narciso Parigi per tutti noi. All’estero è conosciutissimo, a Firenze amatissimo. È un grande artista, una persona di cuore. E credo che bisogna in tutte le maniere fare uno sforzo importante affinché questa tradizione appunto venga valorizzata. Ed oggi lo è attraverso un giovane che canta le sue canzoni. La differenza e il punto qualificante di questo progetto è proprio il passaggio del testimone, di questo monumento della canzone italiana da Narciso Parigi a Lorenzo Andreaggi.”
Lorenzo Andreaggi stesso dichiara che per lui si tratta di “un grande onore dare la voce a un grande artista come Narciso Parigi” e rivela già che tra le canzoni che sono sul disco si trovano anche due canzoni dedicate a Firenze. Per conoscer queste due canzoni nonché tutto l’album, segnaliamo l’appuntamento mercoledì 28 novembre alle 17:00 in Sala d’Arme, quando saranno presentate ufficialmente le canzoni inedite che saranno nel CD, gli ospiti che parteciperanno artisticamente al disco e gli sponsor.