Un venerdì 17 di duro lavoro per le forze dell’ordine della Toscana. Nella notte la polizia ha fermato ed arrestato due cittadini romeni di 25 e 47 anni per rapina aggravata in concorso. Armati di roncola e martello, i due hanno aggredito una prostituta loro connazionale di 24 anni in via Pistoiese, alla periferia nord della città. Gli aggressori hanno dapprima picchiato la giovane, quindi hanno tentato di rubarle la borsa ed il cellulare, ma la ragazza è fuggita salendo su un bus e, scesa alla fermata successiva, ha avvertito la polizia che è intervenuta ad arrestare i suoi aggressori. A Donoratico (Livorno) la polizia stradale ha ingaggiato un inseguimento sulla A12. Quando gli agenti hanno fermato il conducente della Mercedes, un quarantaquattrenne di Lecco, questo ha reagito ed ha ferito due agenti con un coltello. Uno degli agenti ha sparato al quarantaquattrenne, colpendolo di striscio. Lesioni guaribili in 20 e 3 giorni per i due militari. I carabinieri di Massa (Massa Carra) hanno invece denunciato una donna di 55 anni con l’accusa di aver rubato gioielli in oro a delle anziane per poi rivenderli ai compro oro della città. La cinquantacinquenne, che prestava servizio come colf per alcune anziane, è stata segnalata agli agenti proprio da una settantatreenne presso la quale prestava servizio. In pochi mesi avrebbe ricavato dai suoi furti una somma che si aggirerebbe intorno ai 14.000 euro. La donna si è giustificatadicendo agli agenti di aver avuto bisogno di soldi per pagare le bollette. Da Volterra (Pisa) giunge invece la notizia che, dopo 6 mesi di indagini, sono stati arrestati gli autori di una rapina in villa avvenuta il 24 luglio del 2011. Nel corso del colpo i rapinatori immobilizzarono due donne al momento presenti in casa e svuotarono la villa prendendo con sé soldi, gioielli, telefoni ed alcuni fucili da caccia. Per il colpo sono stati arrestati Vincenzo Beltrame (39 anni), Giuseppe Di Giorgio (26 anni), Francesco Caccavale (25 anni) e Bernardo Linaris (30 anni). Nel carcere San Giorgio di Lucca, infine, 6 agenti penitenziari sono stati feriti da alcuni detenuti che si erano barricati in cella ed avevano smontato i loro letti utilizzando le spalliere come bastoni per colpirli. I carcerati, spiega il Sappe, il sindacato della guardie penitenziarie, avevano addirittura preparato bombolette di gas ed olio bollente da scagliare contro i secondini. Negli scontri con i detenuti, le guardie carcerarie hanno riportato lesioni guaribili con prognosi di massimo 15 giorni.
17 Febbraio 2012
Intensa giornata di lavoro per le forze dell’ordine toscane
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