Firenze – La Polizia ha arrestato un ventiseienne palestinese ritenuto responsabile di tentato spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il fatto è accaduto in Via Reginaldo Giuliani. Gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine Toscana hanno notato un’auto sospetta con a bordo due persone e hanno deciso di fermarli per un controllo. Non appena la macchina si è fermata, il passeggero ha aperto lo sportello per darsi alla fuga.
Ne è scaturito un inseguimento nel corso del quale i poliziotti scesi dall’auto di servizio hanno chiesto in prestito ad un passante uno scooter. Il malvivente, che durante la fuga ha anche spintonato un agente successivamente refertato per tre giorni, ha tentato di far perdere le tracce nascondendosi nei bagni di un venditore di kebab in via delle Panche, dove però è stato raggiunto dagli agenti.
I poliziotti hanno trovato un involucro contenente 0,50 gr. circa di cocaina nascosto nella camicia del ventiseienne, 1.035 euro in contanti e un telefono cellulare rinvenuti, invece, nelle tasche dei pantaloni. Gli accertamenti hanno consentito di ricostruire l’accaduto: il soggetto alla guida dell’autovettura, un 38enne italiano, aveva fissato un appuntamento con lo spacciatore per acquistare una dose di cocaina. Giunto sul luogo concordato per l’incontro, un distributore di benzina situato in Via Reginaldo Giuliani, faceva salire sulla propria auto il palestinese per procedere allo scambio che non è avvenuto grazie al tempestivo intervento della Polizia.
Il ventiseienne palestinese, che presenta precedenti di polizia, è stato arrestato per tentato spaccio di droga, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.