Pistoia – E’ partita da parte della Procura di Pistoia un’indagine sull’inquinamento dei pozzi da polivinilcloruro (pvc), agente cancerogeno riconosciuto come tale dall’Oms agli inizi degli anni ’70, e sulla possibile correlazione con l’insorgenza a Casalguidi paese di 6.500 abitanti, nel Pistoiese, di otto casi di sarcoma dei tessuti molli.
L’indagine è scattata dopo la presentazione, a Palazzo di Giustizia, di due recenti e diversi esposti. I quesiti cui gli inquirenti dovrebbero dare risposta sono due, le modalità con cui i pozzi, che si trovano nella porzione tra via del Redolone e Ponte Stella, si sono ritrovati inquinati, e se esiste una relazione diretta tra questo inquinamento e i casi di sarcoma verificatisi sul territorio. Sulla crescita di tumori rari nella zona, l’Asl Toscana Centro ha avviato da mesi un’indagine epidemiologica.